Iscrizione Registro ACI Storico per auto con più di 20 anni: come funziona e tutti i vantaggi

Non più giovani ma nemmeno d’epoca: alcune delle “youngtimer” che nel 2023 compiono vent’anni hanno la possibilità di essere iscritte al Registro del Club ACI Storico e godere di agevolazioni fiscali in diverse regioni italiane. Per conoscere i modelli idonei a ottenere il certificato di rilevanza storica e tutti i vantaggi a loro riservati non vi resta che leggere questo articolo

Iscrizione Registro ACI Storico per auto con più di 20 anni: come funziona e tutti i vantaggi

Possedete un’auto che nel 2023 compie vent’anni? Esistono buone probabilità che il modello sia inserito nella cosiddetta Lista di Salvaguardia, l’elenco che ogni anno l’ACI - Automobile Club d’Italia - stila per identificare tutti quei modelli - non più di primo pelo ma nemmeno “classici” - dotati di effettiva rilevanza storica. Auto che, per via delle loro particolari caratteristiche, non meritano di finire la propria vita tra le presse di un’autodemolizione ma, al contrario, si candidano a diventare oggetti di interesse collezionistico (nonché di sicura rivalutazione economica).

Registro ACI Storico: cos’è e come funziona l’iscrizione

Il Registro ACI Storico nasce per tutelare tali veicoli (incentivandone il possesso e la conservazione) distinguendoli da quelli semplicemente datati o vecchi, oltre che insicuri e inquinanti, che tuttora circolano sulle strade italiane. La Lista di Salvaguardia, elaborata e regolarmente aggiornata da esperti del settore (i rappresentanti di ACI Storico, FCA Heritage, Registro Italiano Alfa Romeo - RIAR, Associazione Amatori Veicoli Storici - AAVS e il mensile specializzato Ruoteclassiche), racchiude i veicoli con anzianità tra i 20 e i 29 anni (fa fede la data di costruzione del veicolo) che possono essere destinatari di benefici fiscali variabili a seconda delle normative vigenti nella regione di residenza del proprietario. Tra i modelli freschi di introduzione nel 2023 figurano Alfa Romeo GT, Alfa Romeo GTV e Spider, Audi A4 cabrio, BMW Serie 6 prima serie, BMW Z4 prima serie, Citroen C3 Pluriel, Fiat Multipla seconda serie, Jaguar XJ settima serie, Mazda RX-8, MG TF, Porsche Cayenne prima serie, Smart Roadster-Coupé, Toyota Yaris T-Sport e Volkswagen New Beetle Cabrio.

Il possesso di uno di questi veicoli non implica automaticamente l’iscrizione al Registro ACI Storico: per effettuare la procedura di iscrizione, infatti, l’auto in questione deve presentarsi con un adeguato stato di conservazione e manutenzione e non dev’essere stata alterata nelle caratteristiche di fabbrica rispetto al modello originale. L’aderenza a questi requisiti viene verificata in modo accurato previa specifici controlli effettuati presso la rete di Verificatori Tecnici ACI Storico. Una volta superate queste verifiche, l’auto ottiene l’iscrizione al Registro ACI Storico, nello specifico nella sezione “Rilevanza storica a fini fiscali”.

Agevolazioni fiscali auto con più di 20 anni

I veicoli iscritti al Registro ACI Storico appartenenti a proprietari residenti in Regione Lombardia e nella Provincia autonoma di Trento beneficiano dell’esenzione totale dal pagamento del bollo auto, mentre nella in Valle d’Aosta la riduzione si ferma al 50% della tassa automobilistica. Previste anche riduzioni più o meno importanti ai premi assicurativi (in quanto si presume che tali vetture non vengano più utilizzate, di norma, come daily car). La richiesta di iscrizione a Registro è possibile recandosi presso gli Automobile Club, le Delegazioni ACI ed i Club Affiliati ACI Storico presenti nel proprio territorio. Quest’ultima opzione è quella preferibile nel caso in cui l’auto sia già iscritta a uno dei Club affiliati, condizione che in genere evita di ricorrere a nuove verifiche (è sufficiente un’analisi della documentazione riguardante la precedente registrazione). Successivamente alla richiesta di iscrizione, sarà necessario procedere al pagamento tramite carta di credito di una somma pari a 30 euro + IVA (importo totale 36,60 euro) per l’attivazione della procedura e di 40 euro + IVA (importo totale 48,80 euro) per il completamento della stessa (cosa che avviene nell’arco di poche settimane).

Superato il trentesimo anno di età, i veicoli vengono considerati storici indipendentemente dall’iscrizione in un Registro e, pertanto, diventano destinatari di benefici fiscali quali l’esenzione totale dal pagamento del bollo in tutta Italia (è esclusa una piccola quota forfettaria che varia da regione a regione e che solitamente si aggira intorno ai 30 euro annui).

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