Italmoto nasce nel 1952 nella provincia di Bologna, inizialmente producendo motociclette come la T4 160cc. Nel 1957, il marchio viene acquisito da Maserati, che lo utilizza per i suoi veicoli a due ruote. La produzione si interrompe nel 1963, ma l'azienda ritorna in attività negli anni 2000. Oggi, con la nuova sede in provincia di Caserta, Italmoto si dedica alla produzione di veicoli elettrici a due ruote, sia per il proprio marchio che per conto terzi, e alla progettazione con tecnologie avanzate. Grande attenzione è posta sul design, in linea con i canoni dei modelli degli anni '50 e '60. Italmoto Trionfale ne è la prova lampante, una vera e propria e-bike dallo stile vintage, puramente ispirata al mondo delle scrambler del passato. Ad una prima occhiata potrebbe anche sembrare un vero e proprio “cinquantino”, considerando il telaio tubolare, la componentistica di qualità e la cura riposta nel realizzare le carenature.
Italmoto Trionfale, come è fatta?
Progettata per la mobilità urbana, questa e-bike presenta un design ispirato alle moto degli anni '50. La Trionfale è dotata di un telaio in alluminio, un motore brushless Bafang (da 250, 500 o 700 W, a seconda della configurazione) e una batteria agli ioni di litio da 48 V e 14 Ah, che si ricarica in 4/6 ore e offre un'autonomia fino a 80/100 km. Sul manubrio è montato un display TFT a colori da 5,5” (ben visibile anche sotto il sole), che fornisce tutte le informazioni sulla bici e può essere collegato allo smartphone via Bluetooth. La bici è equipaggiata con una forcella idraulica regolabile e triangolo posteriore in alluminio con ammortizzatori portanti: un set-up chiaramente di alta qualità e robustezza. Le ruote fat, con una sezione di 4” e un diametro di 24”, sono dotate di un battistrada scolpito che assicura aderenza anche su terreni irregolari o scivolosi. Dettagli come il faro anteriore circolare a led e la sella biposto completano il richiamo allo stile motociclistico.
Come va in città?
L’abbiamo provata per circa una settimana, utilizzandola come strumento di mobilità per muoversi all’interno della città di Milano. Tra il classico tragitto casa-lavoro, commissioni rapide e pura libido, Trionfale ha risposto presente in ogni contesto, trovando come unico limite l’importante peso (figlio del design molto elaborato) e le condizioni atmosferiche. Sono presenti il parafango anteriore e posteriore, ma per questioni estetiche non riescono a coprire completamente gambe e scarpe di chi è in sella. In questo modo, se la strada dovesse risultare particolarmente bagnata, si potrebbe incappare in qualche schizzo sui pantaloni, ma non sulla schiena. La sella è davvero comoda, molto soffice e sufficiente anche per due persone, che attutisce ulteriormente le vibrazioni provenienti dalla strada: tra ruote fat, ammortizzatori professionali e sella, vengono filtrate quasi tutti gli scossoni del manto stradale. Tuttavia, l’altezza della seduta potrebbe risultare vincolante per chi è più basso di 1,65 m.
Tre i livelli di potenza disponibili in fase d’acquisto - 250, 500 o 700 W, riconoscibile grazie al numero presente sulla livrea - con una velocità massima potenziale fino a 60 km/h, ma limitata a 25 km/h sul mercato europeo. Cinque sono poi i livelli di assistenza alla pedalata, che si adattano alle sette marce disponibili per il rapido cambio Shimano (azionato con le tradizionali levette sotto alla manopola di destra). Reattiva e pronta allo scatto, supporta molto durante la pedalata, senza far sentire alcuna fatica. Ottima anche la sicurezza fornita dall’impianto frenante idraulico, chiamato ad operare su due dischi a margherita: la potenza frenante è davvero consistente, capace di rallentare all’istante la corsa della Trionfale.
Buona anche la gestione energetica, capace di assicurare senza problemi i chilometri dichiarati dalla Casa, la quale assicura performance ottimali dalla batteria fino a 800 cicli di ricarica (batteria fornita da LG/Samsung). Si tratta di una soluzione di mobilità ideale per chi è dotato di box (da non lasciare all’aperto, soprattutto di notte) e necessita di un mezzo di trasporto agile, confortevole e di stile. Trionfale non passa di certo inosservata ed è anche in grado di accompagnarci per lunghe tratte, senza doversi limitare al semplice contesto urbano. Attenzione però con la batteria scarica, poiché l’importante telaio (e peso) della bici gravano sulla pedalata non assistita. Basta regolarsi a sufficienza con le ricariche, per le quali sono richieste poco più di 4 ore.
Prezzi e conclusioni
Si tratta di un e-Bike di tendenza, di alta qualità e capace di porsi letteralmente a metà strada con il mondo dei ciclomotori. È in grado di annullare la fatica anche sulle lunghe distanze e il set-up generale da moto fa vivere un’esperienza completamente differente quando si è in sella. Chiaramente il prezzo è superiore rispetto ad altre e-Bike del mercato, partendo da una base di 2.690 euro per la versione da 250 W, passando a 2.990 per la 500 W e culminando a 3.
200 euro per la più potente 750 W. L’esemplare Titanium Limited Edition da noi provato, con la colorazione titanio e il numero 52 per la livrea, è disponibile con motore da 250 W e un prezzo sempre di 2.690 euro, per soli 100 esemplari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.