
Con l’arrivo della bella stagione, si avvicina anche l’agognato periodo delle meritate vacanze estive per milioni di italiani, molti dei quali sceglieranno l’automobile per i propri spostamenti. L’auto regala infatti molta libertà di movimento, ma anche qualche controindicazione, come ad esempio il mal d’auto, una patologia che può mettere i bastoni tra le ruote ai nostri spostamenti.
Durante i viaggi in auto (ma anche in treno e in mare) si può verificare la cosiddetta Cinetosi (o chinetosi), termine “tecnico” e generale che indica un mix di sintomi, tra cui spiccano vertigini, nausea e vomito che si possono eventualmente verificare dopo movimenti irregolari e consecutivi del corpo. Questo tipo di disturbo risulta provocato da una ipersensibilità del centro dell’equilibrio (labirinto) che si trova all’interno dell’orecchio e che riceve stimoli contrastanti da parte di altre parti del corpo come ad esempio occhi, muscoli e articolazioni. Nonostante il mal d’auto rappresenti un fastidio non grave, può diventare un seri problema per le persone che soffrono e devono intraprendere molto spesso dei viaggi.
Il mal d’auto nei bambini
La fascia di età che soffre maggior mente il mal d’auto è quella dei bambini. La cinetosi durante i viaggi in auto (anche treno, nave o aereo) colpisce circa il 30% dei più piccoli, con un’età compresa tra i 3 e i 12 anni. I piccoli colpiti da questo disturbo denunciano numerosi sintomi, tra cui sbadigli, mal di testa, sudorazione fredda, nausea e in alcuni casi anche vomito.

Mal d’auto: i sintomi
Il mal d’auto può avere numerosi sintomi di entità e virulenza variabile, ma è bene saperli riconoscere per intervenire nel migliore dei modi. Solitamente il mal d’auto si manifesta con nausea, accompagnato da un senso di malessere a livello dell'addome superiore, il tutto accompagnato ad un crescente senso di spossatezza.
In un secondo momento si possono aggiungere altri sintomi più gravi tra cui segnaliamo:
- Vertigini
- Pallore del viso
- Sudorazione fredda
- Ipersalivazione
- Vomito
Molte persone evidenziano ulteriori disturbi tra cui:
- Mal di testa
- Iperventilazione
- Sonnolenza
- Spossatezza diffusa e stanchezza
- Svenimento
Fattori e persone a rischio
I fattori che possono contribuire al mal d’auto sono numerosi, ma molto spesso questo tipo di malessere viene amplificato dal caldo eccessivo, da rumori molesti, oppure dalla scarsa ventilazione nel mezzo in cui si viaggia.
Ogni tipo di persona, sottoposto a determinati stimoli, possono sviluppare i disturbi precedentemente elencati, ma bisogna sottolineare che ci sono alcune categorie di persone che risultano maggiormente esposte a questo tipo malessere. Tra le varie categorie di persone più esposte troviamo: bambini di età compresa tra 2-12 anni , le donne in gravidanza, le persone che soffrono di emicrania, persone con problemi di digestione.
Molte persone hanno accusato i sintomi del mal d’auto dopo aver letto durante un viaggio, guardato un film oppure giocato ad un videogioco. Questo perché alcune cause meno comuni includono la concentrazione su immagini che si alternano velocemente, come ad esempio simulatori di auto o di volo.
Come evitare il mal d’auto
E’ possibile prevenire e cercare di evitare il mal d’auto prendendo alcuni importanti accorgimenti, in particolare quando parliamo di bambini di età inferiore ai 12 anni. Consigliamo di partire dopo un pasto leggero e, in generale, cercare di evitare di maggiore troppo e di evitare l’assunzione di cibi pesanti, piccanti e bibite gassate durante il viaggio. Se si tratta di un bambino, meglio partire quando ha ancora sonno, inoltre suggeriamo di tenerlo occupato con musica, canzoni o giochi da fare durante il viaggio, mentre è assolutamente sconsigliato l’uso di videogiochi. Se possibile sarebbe opportuna effettuare una sosta ogni 2-3 ore, in modo da fare una passeggiata e respirare un po’ d’aria. L’abitacolo del veicolo deve essere inoltre sempre ben ventilato e fresco, senza però esagerare con il flusso dell’aria condizionata. Guardare verso l’orizzonte può aiutarci a distrarci e evitare eventuali malesseri.
Farmaci per il mal d’auto
Per curare il mal d’auto è possibile ricorrere all’uso di numerosi farmaci che permettono di trattare questo disturbo in modo più o meno efficace. Tra questi spiccano gli antistaminici contenenti alcune sostanze specifiche come la meclizina o il dimenidrinato, capaci di contrastare nausea e vomito. Gli antistaminici vengono assunti per via orale, solitamente in un periodo antecedente alla partenza di circa una o due ore. Se il viaggio risultasse molto lungo, è consigliabile assumere a una dose ogni 6-8 ore.

Quando prendere i farmaci per la Cinetosi?
Se proprio se non se può fare a meno, consigliamo di utilizzare farmaci per curare o alleviare la Cinetosi prima di mettersi in viaggio, così da permette al farmaco di agire indisturbato e in modo da non essere ostacolato da sintomi di questo malessere, come ad esempio un eventuale vomito. Bisogna ricordare però che i farmaci per il mal d’auto possono provocare una forte sonnolenza, quindi sono assolutamente sconsigliati a chi si deve mettere alla guida.
Rimedi naturali
Esistono anche dei rimedi naturali per ridurre, prevenire e combattere il mal d’auto. Ad esempio, lo zenzero risulta un rimedio molto efficace nel prevenire i sintomi della cinetosi, in particolare l’assunzione di appositi integratori a base di zenzero. Sottolineiamo però che non tutti gli studi confermano i benefici di questa radice.
Da non sottovalutare nemmeno i braccialetti antinausea che si basano sul principio della digitopressione. Questi strumenti portano principalmente sollievo in caso di nausea provocata da una gravidanza, dal mal d’auto, dal mal di mare e d’aria.
Sono anche efficaci per il mal di testa, la chemioterapia o la sindrome post-operatoria. I braccialetti antinausea sfruttano sfera o un bottone posizionato sul punto P6 o Nei-Kuan che si trova sull’avambraccio, tre dita al di sotto della piega del polso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.