«Avere una casa propria si può» Con BHW il mutuo è su misura

Nunzia Pagani

Con un fatturato di oltre 1,1 miliardi di euro nel 2005, oltre 35mila clienti e una quota di mercato del 4% la BHW Bausparkasse Ag, succursale italiana del gruppo Deutsche Postbank Ag, punta decisamente al consolidamento e alla leadership delle banche straniere che operano in Italia, nel ricco business dei mutui fondiari per i privati. Il direttore generale di BHW Italia, Reiner Nicklisch, afferma che soprattutto in un momento contingente come quello attuale, di crescita dei tassi sui mercati finanziari, i prodotti BHW si confermano solidi strumenti di pianificazione finanziaria. Il mutuo a tasso basso e fisso, offerto da BHW e destinato all’acquisto, alla ristrutturazione della casa o alla rinegoziazione di mutui ipotecari esistenti, è un segnale molto forte di come la tradizione tedesca possa costituire innovazione in Italia.
Quali elementi caratterizzano l’offerta BHW?
«Il nostro mutuo ha radici lontane. All’inizio dello scorso secolo ai dipendenti pubblici era assolutamente vietato per legge contrarre qualunque tipo di debito. In questo modo, il sogno di possedere un’abitazione propria era per la maggior parte di loro irrealizzabile. Per risolvere questo problema, le associazioni di categoria costituirono una Cassa di Risparmio e Credito Edilizio soltanto per i dipendenti pubblicità e la chiamarono Beamten Heimstätten Werk, ribattezzata più familiarmente BHW. Tra il 1936 e il 1944 la BHW, grazie al suo sistema di risparmio, permette di costruire ben 17mila abitazioni. Nel 1970 comincia ad aprire diverse sedi in tutta Europa. Nel 1990 è in grado di offrire tutti i servizi bancari e raggruppa tutte le sue attività in una holding, diventando uno dei maggiori operatori sul mercato finanziario tedesco. Nel 1998 apre la sua prima filiale in Italia, inizialmente in Alto Adige più vicina per lingua e cultura alla Germania e nel 2004 trasferisce la direzione generale a Verona. Il resto è storia dei nostri giorni».
Quale è il vostro prodotto di punta?
«Si chiama Dispo MaXX ed è un prodotto che ha un duplice scopo: quello di risparmiare da un lato e quello di fissare oggi le condizioni per un futuro mutuo dall’altro. Il tasso del mutuo potrà essere pari al 3,75%, al 2,90% o addirittura all’1,90%, in base alla durata più o meno lunga della fase di risparmio e sarà fisso per l’intera durata del finanziamento. Alla sottoscrizione del contratto il cliente si propone un obiettivo, inteso come la somma di cui voler disporre in futuro per realizzare il sogno della casa. Rispetto a questo obiettivo il cliente effettua dei versamenti di risparmio, in modo regolare o libero. Sarà proprio il risparmio effettuato nel tempo, rispetto all’obiettivo inizialmente fissato, a consentire al cliente di raggiungere la cosiddetta “data di assegnazione”, ovvero la data in cui BHW metterà a disposizione del cliente il mutuo al tasso prestabilito. L’importo del mutuo sarà pari alla differenza fra l’obiettivo e il risparmio versato dal cliente. In questo modo il cliente avrà a sua disposizione esattamente la cifra sottoscritta per il contratto di risparmio edilizio. Non solo: una volta raggiunta la data di assegnazione, in caso di rinuncia al mutuo, se trascorsi più di sette anni e nel pieno rispetto di alcune condizioni, il cliente potrà chiudere il contratto e rientrare in possesso del capitale versato, con un rendimento compreso tra il 2,5% e il 4,0% annuo lordo, determinato per ciascun anno di durata della fase di risparmio (per un massimo di 8 anni) in base all’andamento dei titoli di Stato emessi dalla Repubblica tedesca.
Cosa offrite alle giovani coppie che hanno necessità di accedere oggi a un finanziamento per la casa?
«Ovviamente offriamo anche prodotti che tengono conto di questa necessità. Anche in questo caso è il risparmio edilizio che gioca un ruolo fondamentale. BHW prefinanzia la fase di risparmio ed eroga l’intera somma alla sottoscrizione del contratto. Il mutuo sarà sempre suddiviso in due fasi, quelle tipiche del risparmio edilizio. Questo sistema consente alla nostra banca di offrire mutui a tasso fisso di qualsiasi durata compresa fra 5 e 30 anni, consentendo al cliente di scegliere con esattezza la rata che desidera pagare. La flessibilità è ciò che ci contraddistingue: tra le varie possibilità vi è quella di fare versamenti aggiuntivi, riducendo così la durata del mutuo e gli interessi passivi da versare, senza costi supplementari o penali. In sostanza ogni nostro prodotto viene pensato e studiato in base alle esigenze del cliente; possiamo dire che facciamo mutui su misura».
E il mutuo a tasso variabile?
«Certamente all’interno della nostra gamma di prodotti abbiamo anche questo tipo di soluzione. Anche in questo caso, però, non abbiamo voluto rinunciare alla sicurezza che da sempre accompagna la nostra filosofia. Il tasso e quindi la rata nel nostro mutuo “Variant” saranno, solo per metà circa della durata totale, legate all'andamento del mercato; nella seconda metà il tasso sarà fisso, ma permettetemi di sottolineare, il tasso fisso è determinato già alla sottoscrizione del contratto.
Come siete organizzati sul territorio per offrire consulenza al cliente?
«La direzione generale di BHW Italia ha sede a Verona, abbiamo una direzione fidi a Bolzano, uffici di rappresentanza a Milano, Bologna e Roma e circa un centinaio di punti di consulenza BHW Financial sull’intero territorio italiano. La costituzione, nel 2005, di BHW Financial Srl, società di intermediazione finanziaria di proprietà di BHW Bausparkasse AG, ha contribuito a consolidare la rete commerciale, formata da circa 500 agenti in attività finanziaria, che garantiscono quotidianamente consulenze serie e servizi professionali.
Quali sono le principali strategie commerciali che BHW intende promuovere o ha già avviato quest’anno?
«Continueremo a percorrere la strada che fino a ora si è dimostrata essere vincente per noi, ovvero quella di offrire in primo luogo un prodotto esclusivo sul mercato italiano, quello appunto del Risparmio Edilizio, in secondo luogo di proporre il nostro mutuo a tasso fisso, offrendo al cliente sicurezza e serenità e in terzo luogo di continuare a stipulare convenzioni nazionali, regionali e locali. Dal 1997 anno in cui BHW ha inaugurato la sua prima sede in Italia, il nostro istituto è diventato, nel giro di pochi anni, la Banca di riferimento per i finanziamenti ipotecari dei vari enti o ministeri. Ricordiamo tra questi la convenzione con l’Arma dei Carabinieri, con la Guardia di Finanza, con l’Esercito Italiano, il ministero della Giustizia, dell’Economia e delle Finanze, il ministero dell’Interno, il Circolo dei Dipendenti del Quirinale, Presidenza del Consiglio dei ministri.

Inoltre, la recentissima acquisizione della nostra casa madre tedesca da parte del gruppo Deutsche Postbank AG, leader in Germania tra gli istituti retail con oltre 12 milioni di clienti, sta già determinando i primi effetti positivi sulla nostra filiale italiana, in termini di nuovi prodotti e nuovi investimenti. Da oltre 80 anni in Germania e ora più che mai nel Belpaese siamo in grado, con un metodo semplice e vantaggioso, di aiutare molti italiani a realizzare un sogno: quello di possedere una casa propria».

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