Un contributo a fondo perduto a copertura dell’80% dell’acquisto e istallazione di pannelli per il fotovoltaico.
A partire dal prossimo 16 settembre sarà possibile richidere l'accesso agli incentivi previsti dal nuovo bando Parco Agrisolare, rivolto alle imprese del comparto agricolo e agroindustriale, attive nelle regioni del mezzogiorno.
Ma di cosa si tratta, chi può accedere e, soprattutto, a quanto ammonta? Entriamo più nel dettaglio.
In cosa consiste il nuovo bando parco Agrisolare 2024?
Lo scorso 19 agosto 2024 il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) ha attivato il nuovo bando che sarà gestito dal Gse (Gestore dei Servizi Energetici), in qualità di “soggetto attuatore”.
La copertura economica del nuovo incentivo, per cui sono stati destinati 250 milioni, avverrà attraverso i fondi del Pnrr con cui erano stati stanziati 2 miliardi e mezzo di euro per il complessivo di queste inziative.
Chi può presentare la domanda
La domanda potrà essere presentata, in relazione ai codici Ateco, :
- dagli imprenditori agricoli sia in forma individuale che di società;
- dalle imprese del settore agroindustriale;
- dalle cooperative agricole;
- dalle forme aggregative delle precedenti realtà imprenditoriali.
A differenza dei precedenti avvisi, il nuovo bando è rivolto esclusivamente agli interventi per il fotovoltaico che saranno realizzati nelle Regioni del Mezzogiorno; dunque, si tratterà di incentivi per investimenti nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Come scritto in precedenza, l’incentivo è destinato alla copertura sino all’80% delle spese ammissibili, per un massimale di 2.330.000 euro per ciascun beneficiario, per interventi che riguardino:
- rimozione e smaltimenti deu tetti esistenti;
- installazione di pannelli fotovoltaici con determinate specifiche tecniche tra cui impianti con potenza massima di 1.000 kWp;
- istallazione di sistemi automatizzati di ventilazione o raffreddamento
Come e quando presentare le domande
Come previsto dal decreto: “Le proposte, redatte in conformità alle istruzioni del Regolamento Operativo, dovranno essere presentate, pena l’irricevibilità, esclusivamente tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE a decorrere dalle ore 12:00 del giorno 16 settembre 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 ottobre 2024”.
Occorre fare attenzione, però, perché gli incentivi saranno destinati a sportello sino ad esaurimento delle risorse.
Saranno ritenuti validi gli interventi avviati successivamente alla presentazione della proposta; i soggetti Beneficiari dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla data della pubblicazione dell’elenco dei destinatari delle risorse. Dovranno comunque garantiti la realizzazione, il collaudo e la rendicontazione degli interventi entro il 30 giugno 2026.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.