Sempre più «Badotelli», un efficace neologismo che ne riassume l'esaustivo elenco di spacconate, liti, intemperanze fuori e dentro il campo. Dalle espulsioni alle scazzottate in allenamento, dagli incidenti automobilistici alla rissa sfiorata con i tifosi della Dinamo Kiev.
Mario Balotelli, genio e sregolatezza, 10 gol in 20 apparizioni con la maglia del Manchester City nella sua prima stagione inglese. Ma anche tanti (troppi) cartellini gialli (9) e rossi (2). E una maturazione che tarda a compiersi. Per la gioia dei famelici tabloid britannici che non perdono occasione per raccontare le sue bravate da «bad boy».
L'ultima, che risale ad inizio mese, ha avuto luogo in un noto ristorante di Manchester, il San Carlo. Seduta ad un tavolo vicino a quello di Balo c'è Jenny Thompson, una escort salita agli onori della cronaca per una notte di passione con Wayne Rooney. Balo la riconosce. E - scrive il tabloid Sun - la prende in giro, accogliendola quando ritorna dalla toilette con un coretto inequivocabile: «Rooney, Rooney». E durante la cena le lancia un lampone che però finisce addosso ad uno degli amici di Jenny, Sam Birch. Gli animi si scaldano. E prima di lasciare il ristorante si avvicina al tavolo della ragazza per invitare lo stesso Sam a raggiungerlo fuori «per risolvere la questione da uomini».
«Sono grande abbastanza per non farmi mettere i piedi in testa - ha raccontato Sam al tabloid Sun -. Una volta fuori dal locale ci siamo avvicinati, lui mi ha insultato in italiano ma prima che succedesse qualcosa i camerieri ci hanno allontanati».
Possibile che questa volta la «verità» del tabloid sia solo figlia del pregiudizio e della cattiva fama che accompagna Balotelli ormai ovunque in Inghilterra?
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