Il Chiaravagna lo ha ucciso e trascinato fino al mare. Paolo Marchini, loperaio che nel giorno dellalluvione stava andando a lavorare nella cava di Panigaro sulle alture di Sestri Ponente, da ieri non è più disperso. Il suo corpo è stato trovato. Quando ieri mattina i militari della guardia costiera e i sommozzatori dei carabinieri hanno visto un cadavere nelle acque ancora torbide alla foce del torrente in piena, tutti hanno subito pensato che potesse trattarsi delloperaio mai ritrovato. Ogni eventuale dubbio è stato fugato poco più tardi quando Marco Marchini, fratello del quarantaquattrenne scomparso, ha riconosciuto la salma.
Dopo il recupero, il corpo delloperaio è stato messo a disposizione dellautorità giudiziaria che ha diposto lautopsia e altri accertamenti per ricostruire la dinamica della tragedia. Il sostituto procuratore Francesco Pinto ha infatti aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, per la morte di Paolo Marchini. Sarà il medico legale Marco Salvi per lautopsia a effettuare domani mattina lesame sul cadavere. Linchiesta si affianca a quella già aperta dalla procura per disastro colpo a carico di ignoti. Tutto ciò a conferma del fatto che il primo fascicolo non riguardava in alcun modo la scomparsa delloperaio ma i danni provocati dalle esondazioni in tutto il ponente cittadino.
Il Comune di Genova intanto ha dato la disponibilità a coprire le spese del funerale di Paolo Marchini.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.