Chelsea e Lione tornano al vertice dei rispettivi campionati mentre il Barça stacca il Real e l'Amburgo corre a braccetto con il Bayer Leverkusen, unica situazione simile al campionato di serie A. Grazie alle reti nella ripresa di Nicolas Anelka e Florent Malouda, i Blues di Carlo Ancelotti superano il Liverpool, allungando al vertice, complice il pari del Manchester United contro il Sunderland. All'Old Trafford sono gli ospiti a passare in vantaggio per due volte (Darren Bent e Kenwyne Jones), ma prima Dimitar Berbatov quindi, a tempo scaduto, l'autogol di Anton Ferdinand ristabiliscono la parità. Travolgente l'Arsenal che si impone sul Blackburn con Thomas Vermaelen, Robin Van Persie, Andry Arshavin, Cesc Fabregas, Theo Walcott e Nicklas Bendtner.
Con Sidney Govou e Kim Kallstrom il Lione passa sul campo del Lens, che spreca un rigore con Yohan Demont, e sale al primo posto della Ligue 1, sorpassando il Bordeaux, che dopo 22 partite senza sconfitte cade contro il Saint Etienne. Alle reti di Augusto Fernandez e Araujo Ilan i campioni di Francia rispondono con Jussie, ma Dimitri Payet ristabilisce le distanze prima del triplice fischio finale. Al terzo posto sale il sorprendente Montpellier che si impone a Grenoble grazie anche alla doppietta di Nenad Dzodic.
In Spagna prima sconfitta per il Real Madrid, costretto ad arrendersi a Siviglia. Al Ramon Sanchez Pizjuan è Jesus Navas a sblocare il risultrato. Momentaneo pareggio di Pepe, ma Renato regala i tre punti al Siviglia che raggiunge in classifica gli stessi madridisti al secondo posto. Vola il Barcellona cui basta la prima rete di Pedro per vincere la sesta partita consecutiva contro l'Almeria.
Equilibri invariati in Bundesliga dove le due capolista marciano a pieno regime. Tutto facile per il Bayer Leverkusen che liquida il Norimberga con Toni Kroos, Simon Rolfes (rigore), Eren Derdiyok e Stefan Kiessling. Vittoria in trasferta anche per l'Amburgo che si impone a Berlino nonostante l'iniziale vantaggio dell'Hertha con Arne Friedrich.
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