"Bisogna essere sempre dei professionisti...". Spalletti bacchetta il Napoli

Il tecnico del Napoli non ha usato giri di parole per commentare la prestazione negativa della sua squadra contro il Monza: "Bisogna essere professionisti sempre e non solo perché ci pagano lo stipendio"

"Bisogna essere sempre dei professionisti...". Spalletti bacchetta il Napoli
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Sconfitta indolore per il Napoli campione d'Italia di Luciano Spalletti che è caduto per 2-0 sotto i colpi del Monza di Raffaele Palladino. Al termine del match, però, il tecnico di Certaldo ha voluto fare una tirata d'orecchie ai suoi ragazzi: "Oggi abbiamo sbagliato troppi palloni, siamo stati troppo sporchi come squadra: quando ne perdi cosi' tanti prendi più ripartenze. Non dipende da chi ha giocato e da chi non ha giocato. Se si perdono tanti palloni come oggi, devi rincorrere. Se poi ci metti che Palladino è un ottimo allenatore, il resto è fatto. Il Monza sa fare bene il proprio lavoro e la società ha costruito una squadra di livello".

Spalletti ha poi riservato una piccola bordata ai suoi ragazzi che nella partita contro il Monza non sono stati arrembanti come al solito: "Bisogna essere professionisti sempre anche nel fissarsi degli obiettivi e raggiungerli, e non solo perché ci pagano lo stipendio". Subito dopo, però, l'ex tecnico di Roma e Inter ha usato anche la carota: "Dopo una sconfitta c’è sempre un po’ di fastidio, sia per me che per la squadra. L'atteggiamento è sempre lo stesso, mi fido dei miei calciatori. Ho stima e rispetto per loro, non devo andarli a valutare per una sconfitta...Puoi festeggiare per due giorni come con la Fiorentina e hanno fatto la partita. Questa settimana si sono allenati benissimo e quello che e' un sotto-livello di qualità di oggi è una cosa che non può succedere ma poi si fanno ugualmente i complimenti".

Il futuro

Spalletti resterà ancora a Napoli e si augura di poter aprire un ciclo con la squadra di Aurelio De Laurentiis. Il 64enne toscano ha riservato parole al miele anche nei confronti della società: "Come si investe il tempo a disposizione prima della fine del torneo? Le società come il Napoli sono abituate a programmare, tu la sera prima puoi decidere di andare in vacanza e parti ed uguale è per i calciatori. Bisogna essere bravi a tirare al volo. Il Napoli ha fatto vedere di essere attrezzato a fare le squadre, sa programmare e scegliere all'ultimo momento. Ci siamo trovati a dover rimpiazzare qualcosa all'ultimo momento e lo staff di Giuntoli ha proposto dei calciatori che abbiamo valutato. Hanno nel mirino diversi calciatori, se c'e' bisogno si vanno a valutare".

Il Napoli in stagione ha perso solo 7 partite tra campionato, Coppa Italia e Champions League: 4 in Serie A, una nella coppa nazionale e due in Europa contro Liverpool nel girone (ininfluente) e contro il Milan nell'andata dei quarti di finale di Champions League. Gli azzurri vantano il miglior attacco del campionato con 70 reti realizzate e la miglior difesa con sole 25 reti incassate in 35 giornate.

Ora l'obiettivo della banda Spalletti è quello di raggiungere quota 92, ovvero vincere le ultime tre partite, per battere di un punto il record di Maurizio Sarri che con il suo Napoli arrivò di un soffio dietro la Juventus.

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