Colpo di scena nelle vicenda che ha portato all'arresto di Alessandro Basciano, l'influencer accusato di stalking nei confronti dell'ex compagna Sophie Codegoni. Il 35enne, che era detenuto presso il carcere San Vittore di Milano, nell'interrogatorio di garanzia davanti alla gip Anna Magelli ha spiegato che sarebbe estraneo ai fatti e sarebbe stato utilizzato come capro espiatorio, come ha raccontato il suo legale Leonardo D'Erasmo: "È stato ucciso dalla stampa questo ragazzo, è stato già fatto un processo mediatico e come spesso accade in questi casi è stato utilizzato come capro espiatorio per qualcosa che lui effettivamente non ha commesso".
Poco dopo la svolta: Basciano è stato scarcerato perché - a detta del gip - è "venuto meno il requisito della gravità" nei comportamenti del dj influencer. Nel confronto con il giudice, quindi, sarebbero stati forniti screenshot delle chat che avrebbero smontato l'impianto accusatorio."Devo fare un plauso di cuore al giudice che ha avuto il coraggio di revocare immediatamente l'ordinanza che aveva emesso" la sottolineatura dell'avvocato di Basciano. Come anticipato, l’ex gieffino ha prodotto una serie di prove dalle quali emerge una"relazione certamente non caratterizzata da uno stato di paura e/o timore in capo alla Codegoni" e per questo sembra poco compatibile con il "turbamento e la paura che tipicamente conseguono" al reato di atti persecutori. La Codegoni, riporta il Corriere, "dopo aver accettato un prezioso dono (una borsa, ndr) da parte dell'indagato e una lettera a lei indirizzata, gli esprime commozione e svolge una serie di considerazioni sul loro precedente rapporto facendo riferimento a colpe e responsabilità reciproche".
Quest’ultimo messaggio mostrato alla gip risale all’11 novembre, tre giorni dopo la Codegoni ha presentato una nuova querela. “Pare poco credibile che la Codegoni vivesse in costante stato di ansia”, anche perché il 12 e il 13 novembre sono state registrate altre chat tra i due che“denotano un rapporto sereno e non connotato da quella costante paura” descritta nella denuncia. Riflettori accesi anche su un altro dettaglio. L’avvocato di Basciano ha trasmesso anche il ritiro della prima querela della Codegoni presentata nel dicembre del 2023, accludendo l’accettazione del suo assistito e la denuncia della donna. Secondo la giudice, il dj ha avuto condotte“connotate da compostezza verbale ed espressioni riguardose”, evidenziando come la Codegoni – nella querela del 14 novembre – non aveva fatto cenno al ritiro della querela precedente. La gip ha dunque invitato a compiere approfondimenti investigativi anche per “riscontrare la versione difensiva” dell’uomo.
L'interrogatorio è durato tre ore e Basciano aveva fornito la sua versione e"le prove dei fatti che sono a sostegno di quanto realmente è accaduto". "Sono veramente fiducioso nel lavoro della magistratura e sono sicuro che presto avremo delle novità importanti su questo caso" aveva aggiunto D'Erasmo, rimarcando di aver trovato il suo assistito turbato e sorpreso di essere in una situazione del genere per qualcosa che non ha commesso.
Dopo il silenzio di ieri ma prima della notizia della scarcerazione, era arrivato anche il commento di Sophie Codegoni. "Non ho potuto fare diversamente. Ho lottato contro me stessa, contro il dolore e la paura. Ho a lungo sperato in un cambiamento, ma mi sbagliavo e ammetterlo è straziante" le parole dell'influencer in una storia pubblicata su Instagram. La giovane ha evidenziato la necessità di proteggere lei, la figlia e le persone che ama:"Dicono che ci voglia coraggio ma io non mi sento coraggiosa, mi sento semplicemente una donna e una madre che ha fatto quello che purtroppo era necessario, anche quando avrebbe voluto solo chiudere gli occhi e sperare che tutto si aggiustasse da solo".
Nata al Grande Fratello Vip, la storia d’amore tra Basciano e Sophie Codegoni è stata tra le più chiacchierate del mondo dello spettacolo.
Dopo la proposta di matrimonio sul red carpet della Mostra di Venezia e la nascita della figlia, difficoltà e litigi hanno portato la relazione al capolinea. Poi, nel dicembre del 2023, dopo un lungo tira e molla, la giovane influencer ha sporto denuncia per stalking e minacce.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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