Poche emozioni all'esordio della Serie A 2024-25 di Cagliari e Roma, che incassano un punto a testa dopo uno 0-0 che non ha regalato particolari entusiasmi ai telespettatori. Nella prima frazione di gioco non si registrano grandi occasioni da rete: gli ospiti sono bravi nel tenere palla, ma al tempo stesso non sono in grado di avvicinarsi all'area dei padroni di casa e di creare pericoli. Nell'avvio di ripresa entrambe le squadre mettono più intensità e la partita s'infiamma al minuto 80: nel giro di pochi secondi entrambe le formazioni colpiscono la traversa (prima Dovbyk, poi Marin). Il risultato resta inchiodato a reti bianche.
Primo tempo a reti bianche
Nei primi minuti la gara non spicca per entusiasmo. Per una prima avvisaglia bisogna aspettare ben 13 giri di orologio: Luvumbo dalla distanza prova a sgnaciare il mancino a giro, ma il suo tiro termina lontano dallo specchio. Anche più tardi continua a dominare la calma piatta, con la Roma che fatica a trovare le linee di passaggio e il Cagliari che si chiude bene: i padroni di casa provano a sfruttare soprattutto le fasce, mentre gli ospiti peccano di lucidità negli ultimi metri.
Brivido per i sardi al 29': Scuffet liscia con i piedi e rischia di far terminare il pallone in rete, ma riesce a salvare a un passo dalla linea di porta. I giallorossi aumentano l'intensità e al 34' Pellegrini - dopo aver ricevuto al limite - prova la conclusione di prima, ma i difensori avversari riescono a respingere. Al 41' Marin dà una scossa alla gara: il centrocampista fa partire un tiro potente dai 25 metri, trovando però la risposta di Svilar che smanaccia. A ridosso della fine della prima frazione di gioco Piccoli tenta la fortuna da fuori, ma la conclusione con il destro termina alla destra.
Il pareggio di traverse nel secondo tempo
La ripresa inizia con un piglio diverso. Al 48' Soulé si avventa su una respinta corta della difesa sarda, calcia di controbalzo di mezzo esterno ma Scuffet si allunga e devia in calcio d'angolo. Poco dopo Zalewski si accentra e fa partire il destro sul palo lontano; la sfera termina fuori di poco. Al minuto 55 grande occasione per la Roma: Pellegrini viene servito rasoterra dalla sinistra da Zalewski, ma all'altezza del dischetto conclude centrale: Scuffet non si fa sorprendere e blocca a terra.
Al 63' Soulé calcia la punizione dalla trequarti, Cristante prova a spizzare la palla di testa ma conclude a lato. Dopo 11 minuti i giallorossi provano di nuovo a sfruttare una punizione da posizione interessante: Dybala parte dai 20 metri ma la barriera respinge. La partita s'infiamma decisamente nel quarto d'ora finale. Al minuto 80 la Roma sfiora il vantaggio: Dybala crossa pescando Dovbyk, ma il colpo di testa ravvicinato impatta sulla traversa. Questione di secondi e anche il Cagliari colpisce un legno: Marin calcia a giro dal limite, Svilar riesce a toccare e manda la sfera sulla traversa. Poco dopo i giallorossi ripartono velocemente: la Joya inventa per Dovbyk, l'attaccante calcia dal limite, Scuffet respinge e favorisce il tap in sotto porta di Pellegrini che però è in fuorigioco.
Il tabellino
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Wieteska, Luperto; Augello, Marin, Prati (71′ Adopo), Deiola, Azzi; Luvumbo (71′ Pavoletti), Piccoli (86' Lapadula). Allenatore: Davide Nicola
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, N’Dicka, Angelino; Le Fée (61′ Baldanzi), Cristante, Pellegrini; Soulé (90' El Shaarawy), Dovbyk (90' Abraham), Zalewski (70′ Dybala). Allenatore: Daniele De Rossi
Marcatori: -
Ammoniti: 84' Deiola (C), 92' Azzi (C)
Espulsi: -
Arbitro: Livio Marinelli (Tivoli)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.