Champions, le avversarie delle italiane ai raggi X

L'ultima giornata della fase a gironi di Champions si giocherà per la prima volta in contemporanea mercoledì sera. Vediamo nel dettaglio le avversarie delle italiane e cosa aspettarci da questi incroci talvolta complicati

Champions, le avversarie delle italiane ai raggi X

La prima, lunghissima fase a gironi della nuova Champions League è arrivata all’ultima giornata con una novità davvero insolita. Tutte le partite si giocheranno infatti in contemporanea, così da evitare che alcune squadre possano avvantaggiarsi. Se gli occhi di molti saranno puntati su quelle grandi che devono ancora staccare il biglietto per gli spareggi, l’attenzione dei tifosi nostrani sarà sicuramente sulle cinque avversarie delle italiane ancora in corsa nella massima competizione europea. Vediamo quindi nel dettaglio chi sono, come stanno andando e cosa aspettarsi da questa vera e propria scorpacciata di calcio europeo.

Sporting Lisbona-Bologna

Considerato come l’undici di Italiano si è comportato finora in Champions, la trasferta al José Alvalade sarà l’ultima partita in Europa del Bologna, che però arriva nella capitale portoghese dopo la storica prima vittoria contro il Borussia Dortmund. La squadra di Rui Borges, però, si sta giocando la sopravvivenza in Champions e avrà davvero poca voglia di scherzare. La sconfitta a sorpresa contro il Red Bull Lipsia ha, infatti, complicato assai il cammino dei biancoverdi, cui potrebbe non bastare una vittoria per andare avanti nella competizione.

Atalanta Sporting Lisbona Gyokeres

A parte la dolorosa eliminazione nella Coppa di Lega portoghese nel derby contro le Aquile, la squadra della capitale sta volando in campionato, con sei punti di vantaggio sulla coppia Benfica-Porto e sembra determinata a non lasciarsi scappare gli spareggi per gli ottavi di Champions. Sorvegliato speciale per la difesa rossoblu, ovviamente, il bomber svedese Viktor Gyökeres, che sta vivendo una stagione memorabile ed ha già segnato 22 reti in tutte le competizioni. Considerato la posta in palio, se la banda di Italiano dovesse far risultato sarebbe davvero una sorpresa enorme.

Inter-Monaco

Il calendario della Champions riserva ai campioni d’Italia un ostacolo non insormontabile per l’ultima giornata, ideale per mettere al sicuro il passaggio diretto agli ottavi di finale. Il Monaco di Adi Hütter è comunque una squadra da non sottovalutare, visto che sta andando benissimo in Champions e, in caso di vittoria, potrebbe entrare nelle prime otto. Lo stato di forma dei nerazzurri è importante ma anche i monegaschi sembrano usciti dalla crisi che gli aveva fatto perdere parecchi punti dalla capolista Psg in Ligue 1, battendo in rapida successione Aston Villa e Rennes.

Monaco Aston Villa

La squadra del tecnico austriaco è un interessante mix di gioventù ed esperienza, potendo contare su alcuni giocatori finiti a suo tempo nel mirino delle grandi come lo svizzero Embolo o il giovane americano Balogun mentre a centrocampo occhio al russo Golovin e al giapponese Minamino. Il fatto che i monegaschi dovranno cercare di vincere a tutti i costi potrebbe però aprire spazi invitanti per le ali nerazzurre e consentire a Lautaro e Thuram di rimpinguare il bottino in Champions. Partita comunque difficile da decifrare ed aperta ad ogni risultato.

Barcellona-Atalanta

Chiudere la fase a gironi con la trasferta a Barcellona è una prospettiva che, al tempo del sorteggio, aveva fatto sudare freddo i tifosi della Dea. Col senno di poi, invece, sembra il modo perfetto di chiudere con una gara affascinante una fase a gironi da applausi. L’Atalanta arriva in Catalogna con il passaggio almeno agli spareggi assicurato e la consapevolezza che un pareggio la metterebbe quasi sicuramente agli ottavi, risparmiando al gruppo due partite potenzialmente complicate. Questo Barcellona, però, sembra aver risolto i problemi e sta procedendo come un treno.

Barcellona Valencia De Jong

Dopo l’inizio complicato dell’era Flick e le tante battute d’arresto che sono costate i sei punti di distacco in Liga dalla capolista Real Madrid, gli Azulgrana stanno infilando vittorie dopo vittorie, incluso la storica e rocambolesca rimonta all’Estadio da Luz contro il Benfica e l’impressionante 7-1 inflitto pochi giorni fa al malcapitato Valencia. La difesa bergamasca dovrà fare il possibile per limitare non solo la coppia d’oro Lewandowski-Raphinha, che ha già segnato 29 reti in due, ma anche una serie di giovani terribili che stanno già facendo venire l’acquolina in bocca alle grandi della Premier. Sulla carta sembra un’impresa impossibile ma con la Dea niente è scontato.

Juventus-Benfica

L’incubo di ogni tifoso della Vecchia Signora è sempre stato il doversi giocare il tutto per tutto in 90 minuti, specialmente dopo che il sorteggio aveva riservato per l’ultima giornata l’incrocio affascinante con il Benfica. I troppi passi falsi dell’undici di Thiago Motta hanno invece caricato di enorme peso la gara dello Stadium, nella quale la Juve è praticamente obbligata a vincere per evitare incroci improponibili negli spareggi. La pressione per i lusitani è ancora più grande, specialmente dopo la dolorosa sconfitta in rimonta contro il Barcellona che li ha lasciati a 10 punti.

Benfica Barcellona

A confermare il momento complicato dell’undici di Bruno Lage, l’inusitata sconfitta del fine settimana in campionato contro la sorpresa Casa Pia, che, dopo esser andata sotto su rigore, ha messo tre reti alla squadra della capitale. Basta, però, dare un’occhiata alla rosa per capire come i bianconeri non possano sottovalutare le Aquile: se in avanti c’è la coppia Pavlidis-Andouni, il ritorno dell’ex Angel di Maria e dell’esperto Otamendi potrebbe complicare molto la vita ai bianconeri. Dopo l’orribile secondo tempo col Napoli, serve una reazione d’orgoglio immediata.

Dinamo Zagabria-Milan

Considerato quanto abbia dovuto faticare il Milan per avere la meglio del Parma nel lunch match di domenica, anche l’ultima trasferta della fase a gironi rischia di riservare brutte sorprese ai rossoneri. A parte il fatto che lo Stadio Maksimir è sempre caldissimo, l’undici di Conceição potrebbe avere problemi a mettere al sicuro l’accesso diretto agli ottavi di finale di Champions. La Dinamo Zagabria non è ancora fuori matematicamente dagli spareggi e, quindi, farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote al Milan, sperando che i risultati delle altre le consentano di andare avanti.

Arsenal Dinamo Zagabria Cannavaro

Il campionato croato è appena uscito dalla mini-pausa invernale e l’undici di Fabio Cannavaro ha ripreso bene, battendo 3-1 l’Istra. Meno bene le cose in Champions, visto che la trasferta all’Emirates è costata all’ex capitano azzurro un pesante 0-3.

Nonostante manchino nomi altisonanti in rosa, l’ex Juve conosce benissimo il calcio italiano e schiererà una squadra compatta, attenta e pronta a ripartire in contropiede. Sulla carta i rossoneri sono favoriti ma, se dovessero scendere in campo col piede sbagliato, potrebbe succedere davvero di tutto.

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