"Faccia una domanda più intelligente". La sfuriata di Allegri contro il giornalista

Massimiliano Allegri litiga con un giornalista di SkySport al termine della gara contro il Genoa: tutto nasce dalla considerazione che i risultati della Juventus stentano ad arrivare, ecco cosa ha risposto il mister bianconero

"Faccia una domanda più intelligente". La sfuriata di Allegri contro il giornalista
00:00 00:00
I punti chiave

Il pareggio indigesto contro il Genoa ha lasciato strascichi mediatici specialmente in Massimiliano Allegri: l'allenatore della Juventus, come di consueto, è stato intervistato da SkySport al termine della gara ma stavolta qualcosa è andato storto. Evidentemente ancora colpito dal momento di difficoltà della sua squadra ha intavolato un acceso dibattito con il giornalista Gianfranco Teotino presente in studio che gli ha rivolto una domanda sul perché i risultati stentino ad arrivare.

Il botta e risposta

"I risultati non arrivano, in questo modo non stanno arrivando", afferma il giornalista ad Allegri. "Scusi, credo che siamo terzi in classifica, momentaneamente. Lei sa come si fa l'allenatore?", incalza il mister a Teotino. Dopo un breve pausa di gelo, riprende la parola Allegri che sottolinea "io non so come si fa il giornalista. Eh infatti...io non è che devo andare dietro al pubblico che ci sostiene. Io cerco di fare il meglio per la squadra". Evidentemente ancora toccato dalla prima fase del giornalista sui risultati, Allegri torna sull'argomento. "Io non mi permetto di dire a un giornalista come si fa il giornalista".

Teotino, a quel punto, cerca di riformulare la domanda in maniera più chiara: "Come mai, in questo modo, sono arrivati soltanto sette punti nelle ultime otto partite?". Allegri però svia rispondendo alla domanda facendo un'altra domanda. "Posso dirle la stessa roba: ma come mai nelle prime 19 partite abbiamo fatto 46 punti?". Dopo qualche altro secondo di imbarazzante silenzio, Teotino sottolinea che "questa non è una risposta" con il mister bianconero che risponde "vale per la stessa sua domanda. Lei mi faccia una domanda più intelligente e le rispondo". Dotato di humor, il giornalista non cade nella provocazione e accennando un sorriso getta di buttare acqua sul fuoco usando l'arma dell'ironia. "La mia intelligenza si ferma qui, oltre non riesco ad arrivare". "E allora mi dispiace - risponde Allegri - io sono un allenatore che lavora per la Juventus, ho un obiettivo da raggiungere. Mi dispiace che in questo momento non vengano i risultati ma la squadra sta facendo il massimo, tutti stiamo facendo il massimo poi sbagliamo. Io sbaglio, sarò il primo a sbagliare ma faccio le scelte per la squadra".

A quel punto interviene anche la conduttrice in studio che, sorridente, spiega che insieme ad Allegri si stava cercando di capire il perché riferendosi ai risultati della Juventus. Ancora una volta, l'allenatore juventino risponde in maniera poco serena. "Voi non dovete cercare di capire, voi non dovete capire. Dovete solo fare delle domande, che è diverso. Tanto cosa capite? Poi dopo la squadra l'alleno io.

Non è che capite voi.." ma la conduttrice, giustamente, non ci sta e sottolinea che le domande vengono fatte "nel rispetto dei ruoli. Nessuno mette in discussione che lei è l'allenatore, cerchiamo di capire e basta".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica