La farsa dei calciatori in prestito. Perché la Juve e Kolo Muani devono attendere

Il colpevole della gaffe è un italiano, trattasi di Pasquale Sensibile, dirigente del Psg con funzioni specifiche. Cosa è successo

La farsa dei calciatori in prestito. Perché la Juve e Kolo Muani devono attendere
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Abituati agli harem o alle casseforti gonfie di dollari, i padroni qatarioti del Paris St. Germain si sono dimenticati di avere messo in circuito sei calciatori in prestito, Carlos Soler al West Ham, Nordi Mukiele al Bayer Leverkusen, Cher Ndour al Besiktas, Xavi Simons al Red Bull Lipsia, Juan Bernat al Villareal, Renato Sanches al Benfica, per le regole fissate dalla Fifa non hanno più alcuna possibilità di aggiungere altri prestiti come invece hanno fantozzianamente fatto con Kolo Muani girato alla Juventus che dovrà aspettare una settimana prima che la pratica venga risolta dai francesi con la vendita definitiva o il rientro di uno dei suoi part time.

Dilettanti allo sbaraglio si dirà ma la realtà è ancora più ridicola, perché il colpevole della gaffe è un italiano, trattasi di Pasquale Sensibile, dirigente del Psg con funzioni specifiche, ecco la farsa, di gestire i calciatori in prestito. Sensibile, di cognome ma non di fatto, ha incominciato la carriera di scout con la Pro Sesto, quindi a Verona con l’Hellas per arrivare alla Juventus come osservatore, dal 2006 al 2008, nel periodo traumatico successivo alla retrocessione; liquidato dal club bianconero, è partito per il giro delle sette chiese, Roma, Palermo, quindi direttore sportivo del Novara, Mantova, Sampdoria, Trapani, Alessandria per poi trasferirsi in Turchia al Galatasaray ma anche tra gli ottomani la sua esperienza non si è prolungata anche perché Luis Campos, uno dei mille portoghesi di questa era calcistica, lo ha voluto a Parigi.

Pascal

Sensibilé, con l’accetto francese sull’ultima vocale, se la caverà, se fosse nel paese del suo datore di lavoro, Al Khelaifi imprenditore del Qatar, verrebbe punito con 30 frustate. Non in prestito ma a titolo definitivo.

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