Finge un infortunio (istigata dall'allenatore): bufera sull'Olanda ai Mondiali femminili

Il ct Andries Jonker ha esplicitamente invitato la sua giocatrice Danielle van de Donk a fingere un infortunio durante il forcing del Portogallo, alla ricerca del pareggio

Finge un infortunio (istigata dall'allenatore): bufera sull'Olanda ai Mondiali femminili
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Tutta colpa dell'allenatore (o quasi). Parliamo di un gesto antisportivo, che inevitabilmente sta facendo discutere ai Mondiali femminili. Durante la gara, tra Olanda e Portogallo, la nazionale Oranje si è resa protagonista di uno sgradevole siparietto.

Avanti 1-0 grazie a un goal in avvio di Van der Gragt, le olandesi hanno poi subito la reazione delle lusitane alla ricerca del pareggio. Insomma quello che solitamente accade durante una partita di calcio non solo dei Mondiali ma a qualsiasi livello.

La ricostruzione

A una ventina di minuti dal termine, nel momento di maggiore pressione delle avversarie, il ct Andries Jonker sente la necessità di serrare le file della squadra in vista del forcing finale delle portoghesi che cercavano il pareggio: in quel momento all'allenatore olandese serviva fermare il gioco per dare disposizioni alle sue calciatrici.

A quel punto ha pensato bene di farlo in maniera antisportiva, istigando una sua giocatrice a fingere un infortunio per avere il tempo di richiamare vicino alla panchina parte della squadra, così da dare istruzioni per il finale di partita. In un video si sente chiaramente Jonker urlare alla centrocampista Danielle van de Donk di simulare un problema fisico e accasciarsi sul terreno di gioco.

Il tecnico dell'Olanda dice alla giocatrice del Lione, vincitrice della Champions l'anno scorso, di "sedersi a terra", ma van de Donk sembra tutt'altro che entusiasta di farlo e risponde:"Cosa, qui?". "Siediti giù!", ribadisce il ct. Con un po' di incredulità la 31enne giocatrice gli risponde che "Daphne può farlo", riferendosi al portiere Daphne van Domselaar. Ma Jonker non vuole sentire ragioni e ripete l'ordine: "No, siediti!". Dopo il confronto acceso van de Donk non può fare altro che ubbidire, sedendosi in campo come se fosse stata colpita da un infortunio, ma con un espressione del volto che dice tutto del suo stato d'animo.

La direttrice di gara a sua volta non può che far entrare un membro dello staff medico dell'Olanda per prestare le cure (naturalmente finte) alla calciatrice, mentre il ct chiama velocemente il resto della squadra vicino la panchina per impartire disposizioni sul finale di match. Lo stratagemma ha poi dato i suoi frutti visto che il match è terminato poi con la vittoria di misura dell'Olanda.

Con i tre punti guadagnati, la squadra di Jonker è ora al primo posto nel girone insieme agli Stati Uniti, che hanno battuto il Vietnam 3-0. Decisamente non una bella pagina di sport nella seguitissima kermesse dei Mondiali femminili.

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