La Fiorentina riparte da Palladino: trovato accordo biennale

Sarà Palladino l'erede di Italiano sulla panchina viola. Nelle prossime ore la firma sul biennale fino al 2026

La Fiorentina riparte da Palladino: trovato accordo biennale
00:00 00:00

La Fiorentina volta pagina e riparte da Raffaele Palladino in panchina. Archiviata l'era Italiano, con l'amara sconfitta contro l'Olympiakos in finale di Conference League, il club di Rocco Commisso ha rotto gli indugi, scegliendo il tecnico campano, messosi in luce dopo due anni e mezzo sulla panchina del Monza.

Palladino è arrivato a Firenze intorno alle 14.30 con un treno proveniente da Napoli. Adesso l'allenatore è atteso al Viola Park per firmare il contratto con la Fiorentina. L’accordo è sulla base di un biennale con un ingaggio intorno a 1.5 milioni a stagione. Una scelta in continuità rispetto agli ultimi anni, Palladino è un profilo giovane con idee innovative che fa giocare bene la squadra. Può schierare indifferentemente la difesa con una linea a tre o a quattro, e sfruttare al meglio le mezzali (Bonaventura o Barak) o gli esterni d'attacco (Nico Gonzalez, Ikoné, Kouame, Sottil). Una decisione che era nell'aria già da alcuni giorni e che ha trovato conferma con l'arrivo di Palladino in città già venerdì per trovare l'accordo col club. Il tecnico ha poi fatto bis per limare i dettagli dell'accordo che dovrebbe trovare ufficialità con la firma nella giornata di martedì 4 giugno.

Il punto sulle panchine di A

Dati per certi i confermati (Inzaghi, Gasperini, Fabregas, Gilardino, Gotti, Pecchia, De Rossi, e, salvo sorprese, Cannavaro, Nicola e Tudor), quelli che sono già sicuri (Conte, Fonseca, Thiago Motta e Palladino), rimangono da assegnare sette panchine, di cui una, quella del Torino, sembra già in mano a Paolo Vanoli, fresco di promozione in Serie A con il Venezia. Sono in pratica 5 le squadre ancora senza la certezza del tecnico per la nuova stagione: Bologna, Cagliari, Monza, Verona e Venezia. Gli emiliani, salutato con molti rimpianti l'artefice dell'approdo in Champions, si sono orientati su Italiano.

Il Cagliari, per il dopo Ranieri, vorrebbe Marco Baroni, fresco di divorzio dal Verona. Le alternative sono Gotti, che però è quasi impossibile che lasci Lecce, e l'altro è il figlio d'arte Razvan Lucescu, che ha appena portato il Paok alla vittoria del campionato greco. C'è anche l'obbiettivo Vanoli che però sembra abbia già chiuso con il Toro. Baroni piace tanto anche al Monza che, come opzioni ha Dionisi e Nesta.

A Verona è forte la suggestione Pippo Inzaghi (anche se l'ex allenatore del Sassuolo interessa anche a Setti) mentre a Venezia, per sostituire Vanoli, sono in ballo due nomi: Di Francesco e D'Angelo, artefice della salvezza dello Spezia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica