Il fumo, le fiamme, gli aerei bloccati: cosa è successo a Ciampino

Il rogo, che sarebbe stato appiccato da un georgiano arrivato da poco in Italia, è divampato in un locale tecnico posto alla base della torre di controllo: decolli e atterraggi momentaneamente interrotti

Il fumo, le fiamme, gli aerei bloccati: cosa è successo a Ciampino
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- Articolo in aggiornamento -

Momenti di paura e disagio all'aeroporto di Ciampino (Roma), dove decolli e atterraggi sono stati momentaneamente sospesi a causa di un piccolo incendio che è divampato in un locale tecnico posto alla base della torre di controllo. Il personale della sala operativa è stato fatto allontanare ed è scattato lo stop al traffico aereo nell'attesa che il fumo si disperda. La comunicazione è arrivata dall'Enav, il gruppo che fornisce i servizi alla navigazione aerea su tutto lo spazio aereo italiano. A far partire tutto sarebbe stato un cittadino georgiano: l'uomo, arrivato da qualche giorno in Italia, non era conosciuto alle forze dell'ordine; ora è stato fermato e la sua posizione è al vaglio. Lo straniero è stato bloccato e sono in corso gli approfondimenti del caso da parte della polizia.

Stando a quanto riferito dall'Ansa, il rogo avrebbe interessato degli apparati elettrici. Fortunatamente, al di là del comprensibile spavento, non si è registrato alcun danno né per le persone né per le apparecchiature utili all'operatività della torre di controllo.

Le autorità competenti stanno lavorando per provare a ricostruire la dinamica dell'accaduto e per chiarire quali potrebbero essere state le cause che hanno originato le fiamme, che comunque non hanno raggiunto vaste dimensioni e non sono andate fuori controllo. L'incendio è stato prontamente domato dall'intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco.

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