Fumogeni, lancio di oggetti e sangue: succede di tutto tra Feyenoord e Ajax

Follia durante la semifinale di Coppa d'Olanda. Il fumo proveniente dal settore riservato ai tifosi del Feyenoord fa sospendere il match. Poi il centrocampista Klaassen viene colpito da un accendino e sanguina in modo vistoso

Fumogeni, lancio di oggetti e sangue: succede di tutto tra Feyenoord e Ajax

Succede di tutto durante la semifinale di Coppa d'Olanda tra il Feyenoord, eurorivale della Roma, e l'Ajax. Sul punteggio di 2-1 per i lancieri, il centrocampista ospite Klaassen viene colpito alla testa da un accendino lanciato dagli spalti, che gli provoca una ferita che sanguina copiosamente, poi i due capitani Kökçü e Tadic vengono alle mani. Già prima erano entrati in scena i tifosi di casa, che accendono decine di fumogeni rendendo l'aria irrespirabile e costringendo l'arbitro Allard Lindhout a sospendere il match una prima volta. Alla fine, dopo dieci minuti di recupero, vince l'Ajax 2-1. La squadra di Amsterdam raggiunge la finale di Coppa d'Olanda.

La ricostruzione

De Klassieker, la partita con la P maiuscola del calcio olandese, non tradisce mai le attese, vista la grandissima rivalità esistente tra i due club. Appena mezzo minuto dal fischio d'inizio, quando scoppia l'inferno: i tifosi del Feyenoord fanno esplodere così tanti fuochi d'artificio che l'interno del "de Kuip" si riempie di un fumo nerissimo rievocando uno scenario da inferno dantesco.

Impossibile giocare in quelle condizioni: l'arbitro Lindhout sospende il match in attesa che il fumo mefitico si disperda. I calciatori di entrambe le squadre peraltro restano in campo, costretti a respirare sostanze tossiche che certamente non giovano prima di una prestazione sportiva. Dopo qualche minuto il direttore di gara fa riprendere il gioco, una volta che la maggior parte del fumo era uscita dallo stadio.

Intanto l'Ajax si è portato avanti 2-1, con reti di Tadic e Klaassen, ma nel secondo tempo proprio quest'ultimo viene colpito alla testa da un oggetto, un accendino lanciato dagli spalti, sull'unico lato del de Kuip dove non ci sono reti di protezione. Le immagini mostrano chiaramente il 30enne nazionale olandese sanguinare copiosamente alla nuca. A quel punto l'arbitro decide di sospendere nuovamente la partita, stavolta a tempo indeterminato, viste le gravi intemperanze del pubblico di casa.

John de Wolf assistente allenatore e icona del Feyenoord, a quel punto si rivolge al pubblico con un microfono:"Usate il cervello, assicuratevi che nient'altro entri in campo. Vogliamo continuare". Appello provvidenziale perché dopo qualche minuto il match riprende.

Davy Klaassen però, intontito dal colpo ricevuto alla testa che potrebbe avergli creato un trauma cranico, accusa dei problemi e chiede il cambio. Il risultato non cambia più fino al termine, nonostante i dieci minuti di recupero, ed è dunque l'Ajax a raggiungere in finale di Coppa d'Olanda il PSV Eindhoven.

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