La giornata ai Mondiali - 1 dicembre

Marocco e Croazia sono le qualificate del Gruppo F. Grandi sorprese nel Gruppo E, passano Giappone (prima) e Spagna (seconda). La Germania è fuori ai Mondiali

La giornata ai Mondiali - 1 dicembre

Croazia-Belgio 0-0

Finisce 0-0 la sfida Croazia-Belgio. Con questo risultato Modric e compagni approdano agli ottavi di finale dei Mondiali in Qatar. Grande rammarico invece per la squadra di Martinez su cui pesano tantissimo gli errori sottoporta di Romelu Lukaku. Parte forte la Croazia, al 1' una conclusione di Perisic lambisce il palo. Il Belgio reagisce e all'11' si rende pericoloso. Iniziativa sulla destra di Mertens, chiude sul palo opposto Carrasco ma trova pronto Livakovic a chiudere. I Diavoli Rossi insistono, Kevin De Bruyne inventa per Mertens, l'ex Napoli conclude a giro da buona posizione, la conclusione è alta. Al 16' rigore revocato alla Croazia, Modric è pronto dal dischetto ma l'arbitro Taylor con l'aiuto del Var cancella la decisione per un fuorigioco di Lovren. I ritmi si abbassano e regna l'equilibrio fino al termine del primo tempo. Nella ripresa Martinez si gioca subito la carta Lukaku. L'attaccante dell'Inter si fa vedere subito con un colpo di testa su cui è pronto Livakovic.

Sugli sviluppi dell'azione, la Croazia vicinissima al vantaggio. Mateo Kovacic tira a botta sicura nell'area di rigore, Courtois salva il risultato. I croati insistono stavolta è Brozovic a provarci con una conclusione da fuori ma il numero uno belga si oppone ancora. Al 59' il Belgio spreca un'occasione colossale, filtrante di De Bruyne per Carrasco, Juranovic mura al posto del portiere, irrompe Lukaku che a porta vuota colpisce il palo. Il match si fa avvincente, la Croazia palleggia meglio ma pecca sempre nell'ultimo passaggio. Sul finire della partita le occasioni migliori sono dei Diavoli Rossi ma le fallisce tutte Lukaku. Prima all'85 prova ad intercettare un cross di Meunier ma la sua deviazione non è fortunata. Al 90' di nuovo fallisce un'altra clamorosa occasione. Solo e indisturbato Big Rom conclude col petto invece di mettere la testa, su un cross perfetto di T.Hazard, Livakovic si salva. Finisce così, la Croazia agli ottavi, il Belgio va fuori.

Tabellino

CROAZIA (4-3-3) - Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic (90+2 Majer); Kramaric (64' Pasalic), Livaja (64' Petkovic), Perisic. A disposizione: Ivusic, Brbic, Sutalo, Erlic, Barisic, Stanisic, Vlasic, Sucic, Orsic, Jakic, Budimir. Ct: Zlatko Dalic

BELGIO (3-4-2-1) - Courtois; Dendoncker (72' Tielemans), Alderweireld, Vertonghen; Meunier (87' E.Hazard), Witsel, De Bruyne, Castagne; Carrasco (72' Doku), Trossard (57' T.Hazard); Mertens (46' Lukaku). A disposizione: Mignolet, Casteels, Debast, Faes, Theate, Vanaken, De Ketelaere, Openda, Batshuayi. Ct: Roberto Martinez

Marcatori: -

Ammoniti: Dendoncker (B)

Arbitro: Anthony Taylor (Inghilterra)

Canada-Marocco 1-2

Il Marocco supera il Canada 2-1 e si assicura il primo posto nel Gruppo F dei Mondiali, grazie al contemporaneo pareggio tra Croazia e Belgio. La squadra di Regragui chiude il discorso qualificazione già nel primo tempo e passa in vantaggio al 4' grazie ad un gol di Hakim Ziyech. L'esterno del Chelsea supera con un tocco morbido Borjan, dopo che il portiere canadese sbagliando con i piedi gli aveva consegnato il pallone. Al 23' arriva il raddoppio. Lancio col contagiri di Hakimi per lo scatto in verticale di Youssef En-Nesyri, che prende il tempo a Miller e batte Borjan sul primo palo. Al 41' il Canada accorcia le distanze. Affondo sulla fascia sinistra di Adekugbe e cross basso deviato da Nayef Aguerd, che prende in controtempo Bono. Nella ripresa il Canada ci crede e prova la rimonta, sul filtrante di Hoilett non riesce ad arrivare Larin. Al 71' sugli sviluppi di un calcio d'angolo stacca Hutchinson e centra la traversa. Il Marocco resiste e porta a casa una storica qualificazione agli ottavi, centrando il primo posto.

marocco

Tabellino

CANADA (3-4-3) - Borjan; Johnston, Vitoria, Miller; Adekugbe (61' Koné), Osorio (66' Laryea), Kaye (60' Hutchinson), Davies; Buchanan, Larin (61' David), Hoilett (75' Wotherspoon). A disposizione: Pantemis, St.Clair, Waterman, Cornelius, Millar, Piette, Fraser, Cavallini, Ugbo, David. Ct: John Herdman

MAROCCO (4-3-3) - Bono; Hakimi (85' Jabrane), Saiss, Aguerd, Mazraoui; Ounahi (77' El Yamiq), Amrabat, Sabiri (66' Amallah); Ziyech (76' Hamdallah), Boufal (64' Aboukhlal), En-Nesyri. A disposizione: Tagnaouti, El Kajoui, Benoun, Dari, Attyat Allah, El Khannouss, Ezzalzouli, Cheddira, Zaroury, Chair. Ct: Walid Regragui

Marcatori: Ziyech (M) 4', En-Nesyri (M) 23', Aguerd (M) autorete 40'

Ammoniti: Holiett (C), Osorio (C), Adekugbe (C), Vitoria (C)

Arbitro: Raphael Claus (Brasile)

Classifica Gruppo F

Costa Rica-Germania 2-4

Una vittoria con due gol di scarto, ma inutile per il passaggio del turno. La Germania vince 4-2 contro la Costa Rica, ma per via del ko della Spagna i tedeschi escono per la seconda volta consecutiva nella fase a gironi. Due le occasioni sciupate - clamoroso il colpo di testa uscito per questione di centimetri di Muller - prima di trovare il gol in buca d'angolo sul colpo di testa di Serge Gnabry, servito con un cross morbido di Raum dalla corsia mancina. Nella parte finale del primo tempo i tedeschi mancano più volte il raddoppio.

Nella ripresa camnia tutto Yeltsin Tejeda, approfittando di una respinta centrale di Neuer e di un'amnesia difensiva collettiva, trova la rete del pareggio. Dopo un doppio palo di Musiala succede l'impensabile, in un mischione in area di rigore Vargas trova la deviazione vincente con la complicità di Neuer. Nemmeno tre minuti e Kai Havertz strappa il gol del pareggio, rimettendo la Germania in corsa per la qualificazione. In quattro minuti la squadra di Flick trova le due reti necessarie, prima con Havertz e poi con Niclas Fullkrug, per ribaltare una partita complicata. Ma è tutto inutile la Germania è fuori dai Mondiali.

IL TABELLINO

COSTA RICA (3-4-2-1) - Navas; Duarte, Waston, Vargas; Fuller (74' Bennette), Borges, Tejeda (90+3' Contreras), Oviedo (90+3' Wilson); Aguilera (46' Salas), Campbell; Venegas (74' Matarrita). A disposizione: Alavarado, Sequeira, Lopez, Martinez, Ruiz, Zamora, Chacon, Torres, Hernandez. Ct: Fernando Suarez

GERMANIA (4-2-3-1) - Neuer; Kimmich, Sule, Rudiger, Raum (67' Gotze); Gundogan (55' Fullkrug), Goretzka (46' Klostermann); Sane, Musiala, Gnabry; Muller (66' Havertz). A disposizione: Trapp, ter Stegen, Gunter, Schlotterbeck, Ginter, Bella-Kotchap. Kehrer, Hofmann, Brandt, Adeyemi, Moukoko. Ct: Hans-Dieter Flick

Marcatori: Gnabry (G) 10', Tejeda (C) 58', Neuer (G) autorete 70', Havertz (G) 73', Havertz (G) 85', Fullkrug (G) 89'

Ammoniti: Duarte (C)

Arbitro: Stephanie Frappart (Francia)

Giappone-Spagna 2-1

Altra impresa del Giappone, che rimonta 2-1 la Spagna e si qualifica come prima del Gruppo E agli ottavi dei Mondiali dove trova la Croazia. Primo tempo a senso unico, con le Furie Rosse che sbloccano il match all'11' con un colpo di testa di Alvaro Morata e poi gestiscono il risultato. Moriyasu cambia fisionomia alla squadra con i cambi e ribalta la gara in soli tre minuti. Le sostituzioni danno subito frutti. Ritsu Doan sorprende Simon al 48', Mitoma serve l'assist per la zampata di Ao Tanaka. La rete viene in un primo momento annullata perché il pallone del cross sembrava aver oltrepassato la linea di fondo, ma poi l'arbitro convalida con il Var. La squadra di Luis Enrique sembra irriconoscibile e quando la Costa Rica passa in vantaggio è praticamente fuori dai Mondiali. Il pareggio immediato di Havertz sistema le cose. Gli spagnoli premono ma senza creare occasioni e tremano dietro per le scorribande in contropiede del Giappone. Finisce così. Per le Furie Rosse agli ottavi c'è il Marocco e un lato del tabellone più semplice (Portogallo ai quarti invece che il Brasile) mentre il Giappone, dopo l'ennesima impresa impossibile affronterà la Croazia.

IL TABELLINO

GIAPPONE (4-2-3-1) - Gonda; Itakura, Yoshida, Taniguchi; Ito, Morita, Tanaka (87' Endo), Nagatomo (46' Mitoma); Kamada (68' Tomiyasu), Maeda (62' Asano), Kubo (46' Doan). A disposizione: Schmidt, Kawashima, Yamane, Sakai, Ito, Soma, Mitoma, Doan, Shibasaki, Ueda, Machino, Minamino. Ct: Hajime Moriyasu

SPAGNA (4-3-3) - Simon; Azpilicueta (46' Carvajal), Rodri, Pau Torres, Balde (68' Jordi Alba); Gavi (68' Ansu Fati), Busquets, Pedri; N.Williams (57' Ferran Torres), Morata (57' Asensio), Dani Olmo. A disposizione: Sanchez, Raya, Laporte, E.Garcia, Llorente, Yeremy Pino, Soler, Koke, Guillamon, Sarabia. Ct: Luis Enrique

Marcatori: Morata (S) 11', Doan (G) 48', Tanaka (G) 51'

Ammoniti: Itakura (G), Tanikuchi (G), Yoshida (G)

Arbitro: Victor Gomes (Sudafrica)

Classifica Gruppo E

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