Si avvicina il momento della verità per Albert Gudmunsson, grande rivelazione della passata stagione con la maglia del Genoa, passato alla corte della Fiorentina nel mercato estivo. L'attaccante islandese, che si è allenato martedì per la prima volta dopo il problema al polpaccio, partirà domenica insieme a un preparatore atletico viola per Reykjavik, che seguiranno il giocatore negli allenamenti e nel programma di recupero.
Giovedì prossimo lo attende l'udienza per il processo dopo il rinvio a giudizio per "cattiva condotta sessuale". Un procedimento che fa seguito alla denuncia presentata da una donna in relazione a fatti che sarebbero accaduti in un locale della capitale islandese nell'estate 2023. Il caso era stato in un primo momento archiviato. Qualche mese fa la donna aveva presentato ricorso per i fatti accaduti nella capitale islandese oltre un anno fa e il pubblico ministero ha deciso di riaprire il caso, aprendo le porte a una possibile condanna per il giocatore. Per questa vicenda l'attaccante era stato messo fuori squadra dall'Islanda per una denuncia per molestie presentata da una donna: secondo le regole della federazione non avrebbe potuto giocare e infatti era sceso in campo soltanto per due partite, nel periodo in cui la Procura distrettuale aveva deciso di archiviare il caso.
Gudmundsson sarebbe sereno, certo di provare la propria innocenza. "Sono fiducioso nella giustizia: so di essere innocente e ho buoni elementi per provarlo" aveva dichiarato il calciatore durante la presentazione al Viola Park, una linea tenuta in tutti questi mesi. Cosa rischierebbe in caso di condanna? L'articolo 194 del Codice penale generale islandese in materia di reati sessuali recita che "Chiunque ha rapporti o altri rapporti sessuali con una persona senza il suo consenso è colpevole di stupro ed è punito con la reclusione da un minimo di 1 anno a un massimo di 16 anni".
Il suo futuro ovviamente interessa anche la Fiorentina che ha puntato su di lui durante la scorsa estate come nuovo rinforzo. L'accusa di violenza sessuale ha condizionato il calciomercato e anche il possibile approdo all'Inter, ma nel suo contratto con la Viola c'è una clausola particolare: Gudmundsson è arrivato a Firenze dal Genoa con un prestito oneroso con obbligo di riscatto che potrà trasformarsi in semplice diritto qualora il processo dovesse portare a una condanna.
In ogni caso l'islandese rientrerà in Italia venerdì e sabato si allenerà con la squadra, in vista della prima convocazione stagionale domenica 15 settembre contro l'Atalanta, dove potrebbe collezionare i primi minuti con la nuova maglia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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