Lite e rissa sfiorata tra Conceicao e Calabria. Cosa è successo

Nervi tesi a fine partita San Siro tra Conceicao e Calabria. I due vengono separati da altri calciatori rossoneri e membri dello staff tecnico

Lite e rissa sfiorata tra Conceicao e Calabria. Cosa è successo
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Duro confronto e rissa sfiorata tra Sergio Conceicao e Davide Calabria. È successo di tutto durante Milan-Parma, vinta dai rossoneri con una rimonta pazzesca nei minuti di recupero. Il gol vittoria di Chuckwueze ha fatto esplodere San Siro ma di fatto non sono mancati i momenti di nervosismo nel post partita.

Subito dopo il fischio finale, difensore e tecnico si sono scontrati a muso duro ed è stato necessario l'intervento degli altri giocatori del Milan e dei componenti dello staff del portoghese per dividerli ed evitare che la situazione degenerasse. Calabria, in campo dall'inzio al posto dell'infortunato Emerson Royal, è uscito dal campo visibilmente contrariato per fare posto a Jovic. Da sottolineare che la fascia di capitano era sul braccio di Maignan. Dalle immagini di Dazn si vede Conceicao dirigersi infuriato verso il suo giocatore, a sua volta nervosissimo. Fofana e i suoi collaboratori lo tengono lontano, mentre il tecnico parla concitato, arrabbiato, e Calabria gli risponde in malo modo.

Possibile che i rapporti tesi tra i due possano avere a che fare con la partecipazione di Calabria al concerto di Lazza, venerdì sera a Milano, a un giorno e mezzo dalla partita. Di sicuro, quella partecipazione a Conceicao non ha fatto piacere. Al concerto c’erano anche Theo (sostituito), Camarda (non entrato) e Loftus-Cheek (indisponibile).

"Sono cose di campo, è stato un malinteso tra me e il mister, era l’adrenalina della partita ma ci siamo chiariti - ha spiegato Calabria a Dazn nel dopo gara - Abbiamo sistemato le cose, non è la prima o l’ultima volta che si vede una cosa del genere nel calcio. Chiedo scusa perché non è una cosa bella. Non è un'annata positiva. Ci sono situazioni non semplici, anche private e personali che non sa nessuno. Non mi va neanche troppo di parlarne. Voglio concludere nel migliore dei modi questa stagione per il bene della squadra che è la cosa a cui tengo di più".

La risposta di Conceicao invece è piuttosto diplomatica: "Si vive con passione questo sport, sono cose che per me vanno

bene perché era una situazione della partita. Come con i figli: se c’è un comportamento non corretto si fa notare. Io sono diretto, loro sanno che stiamo creando un legame importante e anche con lo spirito abbiamo vinto”.

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