Nessuna rete ma tante emozioni al “San Paolo” nell’anticipo di Serie A fra Napoli e Monza. I campioni d’Italia sbattono sul muro alzato da Di Gregorio, anche se i finalizzatori sono stati tanto imprecisi sotto porta. Pessina si divora un calcio di rigore facendosi ipnotizzare da Meret che poco dopo esce per infortunio, espulsi sia Mazzarri che Palladino.
Le scelte dei due allenatori
Un Napoli in emergenza prova a chiudere con una vittoria il 2023 che lo ha visto laurearsi campione d’Italia, sostituendo gli squalificati Osimhen e Politano con Raspadori e Zerbin. In casa Monza,Palladino per la prima volta in stagione rinuncia a Colpani, affiancando Valentin Carboni a Dany Mota dietro l’unica punta Colombo.
Primo tempo
Primi 15’ di gioco in cui è il Napoli ad affacciarsi dalle parti di Di Gregorio con voglia e continuità, con la difesa brianzola che tiene botta. Uno squillo da registrare per gli ospiti in ripartenza con Pereira servito da Colombo, buona la chiusura di Rrahmani. È Kvaratskhelia l’uomo più pericoloso nelle fila dei padroni di casa, sempre raddoppiato dagli uomini di Palladino.
Arriva al 30’ il leitmotiv della gara è leggermente cambiato, è il Monza ora a gestire il possesso e a condurre il gioco, i padroni di casa attendono e si difendono molto bassi cercando di ripartire in contropiede sfruttando la velocità dei suoi esterni. Partita bloccata, la sensazione è che serve un lampo per accenderla, ambedue le squadre non vogliono perderla.
La prima grande vera occasione del Napoli arriva al 40’. Mario Rui fraseggia con Raspadori e dal limite la mette sul palo opposto dove arriva Anguissa che taglia alle spalle dell’avversario e colpisce a botta sicura, Di Gregorio respinge ma la palla arriva a Di Lorenzo che di prima prova la botta, palla alta sopra la traversa.
Ancora Napoli, ancora Kvaratskhelia. Quando siamo al 45’ l’esterno georgiano riceve da Mario Rui dopo un lunghissimo possesso palla, da dolo dalla sinistra si accentra e dal limite ci prova a giro sul secondo palo, palla che esce di pochissimo al lato della porta difesa da Di Gregorio.
Si chiude la prima frazione senza recupero. Napoli e Monza vanno negli spogliatoi sullo 0-0. Partita bloccata con un inizio a tinte partenopee anche se non troppo convincenti, è nel finale che la gara si infiamma grazie alla corsia sinistra dei padroni di casa, ghiottissima l’occasione capitata sulla testa di Anguissa ma ancora più bravo Di Gregorio. Monza attento in fase difensiva ma poco propositivo in fase offensiva.
Secondo tempo
La seconda frazione ricomincia con un cambio fra le fila degli ospiti, Birindelli prende il posto dell’ammonito Pereira.
Di Gregorio dice no a Kvara! Bellissimo triangolo fra il georgiano e Raspadori che con l’esterno lo manda a tu per tu con l’estremo difensore ospite, Kvaratskhelia di prima colpisce a botta sicura ma il portiere brianzolo dice di no bloccando la sfera. Prima occasione della ripresa per il Napoli, dunque, quando siamo al 56’, dopo un avvio a tratti all’arrembaggio dea parte dei partenopei.
Dopo un’ora di gioco il Napoli ci sta provando in tutti i modi a vincere la partita ma le assenze di Politano e, soprattutto, di Victor Osimhen si sentono tantissimo. È su Kvaratskhelia che i partenopei stanno facendo affidamento ma le sue offensive stanno sbattendo sul muro brianzolo e su Di Gregorio. Monza rintanato nella sua metà campo, un solo squillo, al 55’, a firma di Carboni che tutto solo in area non è riuscito ad impensierire Meret.
Calcio di rigore per il Monza quando siamo al 66’. Ricostruiamo: nasce tutto da una galoppata sulla fascia di Birindelli che a tu per tu con Meret si fa ipnotizzare, la palla resta in area e arriva sul piede di Colpani che colpisce verso lo specchio, il tiro viene deviato col braccio da Mario Rui e l’arbitro indica immediatamente il dischetto del rigore. Dopo un check del Var, che conferma la decisione presa da parte del direttore di gara Di Bello, il pallone viene posizionato sul dischetto da Pessina che però si fa neutralizzare il tiro da Meret. Il capitano del Monza, infatti, angola poco e rende facile la parata da parte del portiere partenopeo, si resta sullo 0-0.
Si accende la partita quando siamo all’82’. Bondo e Kvaratskhelia si scontrano a ridosso della linea dell’out laterale, i due arrivano faccia a faccia e scoppia il parapiglia: necessario l’intervento da parte del direttore di gara che sventola il giallo a tutti e due ed espelle Walter Mazzarri. Finale incandescente con molti falli a centrocampo e tantissime interruzioni, il recupero si preannuncia corposo.
Al primo minuto di recupero Gaetano si divora il gol del vantaggio e il Monza ringrazia un provvidenziale Di Gregorio. Solita azione avvolgente dei padroni di casa che riescono a superare la linea difensiva corposa degli ospiti e pallone letteralmente delizioso capitato sui piedi del giovane attaccante che però si fa ipnotizzare dal portiere brianzolo.
Dopo 8’ di recupero si chiude la sfida fra Napoli e Monza. Finisce 0-0 con i padroni di casa che non riescono a regalare una gioia ai loro tifosi nell’ultima gara casalinga dell’anno che li ha visti laurearsi campioni d’Italia. Buon punto per il Monza che avrebbe anche potuto vincerla grazie al rigore calciato da Pessina ma neutralizzato da Meret.
Il tabellino
NAPOLI (4-3-3): Meret (74’ Contini); Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (85’ Simeone), Zielinski (71’ Gaetano); Zerbin (71’ Lindstrom), Raspadori, Kvaratskhelia. All.: Walter Mazzarri
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio (76’ Cittadini), Gagliardini, Caldirola; Ciurria, Akpa-Akpro (63’ Bondo), Pessina, Pereira (46’ Birindelli); Carboni V. (57’ Colpani), Mota; Colombo (76’ Machin). All.
:Raffaele Palladino
Ammoniti: Pereira (M), Birindelli (M), Juan Jesus (N), Di Lorenzo (N), Cittadini (M), Gaetano (N), Bondo (M), Kvaratskhelia (N)
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.