La 25 ª giornata di Serie B si apre, come di consueto, con l’anticipo del venerdì sera. A sfidarsi, in un quasi testacoda, sono Ascoli e Cremonese. Finisce 0-0 al “Del Duca” in una partita da non poche emozioni. A rischiare di vincerla sono i lombardi che al 60’ trovano il gol grazie a Tsadjout ma il Var annulla per una posizione di fuorigioco. Un punto a testa che non aiuta nessuna delle due: gli ospiti salgono a quota 46 ma perdono terreno dalla capolista, i padroni di casa dopo due sconfitte consecutive trovano un punto ma vengono superati in classifica sia dallo Spezia che dalla Ternana.
Il sabato si apre con il Parma che sconfigge 3-2 il Pisa e consolida il primo posto in classifica in una partita bellissima. Gli emiliani la sbloccano al 25’ con Benedyczak, dieci più tardi il solito Valoti la pareggia ma nella ripresa i padroni di casa ritornano avanti con Man all’81’, ciononostante i toscani la riacciuffano ancora al 92’ con Canestrelli ma il Parma ne ha decisamente di più e al 95’ trova il gol che vale la fuga con Del Prato. Pecchia sale a quota 54 e continua a macinare punti su punti, per Aquilani i punti restano 30, con i playoff che distano solamente tre lunghezze. Vince la seconda partita di fila Beppe Iachini con il suo Bari sconfiggendo 1-0 la FeralpiSalò. A decidere la contesa è Sibilli al 78’ che dal dischetto fa esplodere il “San Nicola”. Tre punti pesantissimi per i pugliesi che salgono a quota 33, a ridosso della zona playoff che non hanno mai raggiunto in stagione; per i lombardi arriva la seconda sconfitta consecutiva con la zona salvezza che si fa sempre più lontana. Continua il buon momento di forma del Cosenza che sconfigge il fanalino di coda Lecco per 3-1. Gli ospiti la sbloccano al 4’ con Tutino che al 48’ realizza la personale doppietta, al 54’ è Frabotta a calare il tris prima dell’autogol di Venturi al 61’ che però non permette ai lombardi di rientrare in partita. I calabresi salgono a quota 32, sfiorando la zona playoff, per i padroni di casa i punti rimangono 20: la salvezza dista ben otto lunghezze.
In zona calda sono importantissime le vittorie di Ternana e Spezia che battono, rispettivamente, Reggiana e Cittadella. Gli umbri si impongono contro gli emiliani per 2-0 grazie alle reti di Sgarbi al 9’ e di Raimondo al 75’. I liguri, invece, battono 4-2 i veneti in una partita folle nella quale succede letteralmente di tutto: al 2’ passa il Cittadella con Pandolfi, in soli tre minuti – 37’ e 40’ – i padroni di casa la ribaltano con Verde e Di Serio ma è a ridosso del finale di primo tempo che la partita si indirizza grazie prima al rosso diretto mostrato a Branca e poi al doppio giallo rifilato ad Angeli. La seconda frazione riparte col terzo gol dei padroni di casa che porta la firma di Muhl (50’), al 78’ Magrassi riapre la gara che resta in bilico fino al 92’, quando Moro dal dischetto chiude definitivamente il discorso. Spezia e Ternana salgono ambedue a quota 25 e accorciano a sole tre lunghezze dalla salvezza, per Cittadella e Reggiana i punti restano 36 e 30 ma, soprattutto per i veneti, arriva la quinta sconfitta consecutiva, un campanello d’allarme da non sottovalutare.
Il big match di giornata fra Palermo e Como è una festa per i siciliani che vincono 3-0. È Brunori a sbloccarla al 35’ – al 41’ il Var gli annulla la doppietta per fuorigioco –, con Ranocchia al 64’ e Di Francesco all’83’ a chiuderla regalando a Corini tre punti che valgono l’aggancio in classifica a quota 45. Quinto risultato utile consecutivo per i padroni di casa che ora sognano la promozione diretta, per i lombardi arriva il secondo ko nelle ultime quattro. Finisce 2-2 la sfida fra Catanzaro e Sudtirol in un match fatto di sorpassi. Dopo soli 2’ Kurtic la sblocca, al 31’ la riprende Brighenti e Antonini al 47’ firma il sorpasso, al 59’ è Pecorino a riequilibrarla nuovamente. I padroni di casa chiudono in dieci per il doppio giallo rifilato a Brighenti all’80’. Un punto a testa che serve ai calabresi a confermare, con 39 punti, una postazione playoff, per gli altoatesini i punti sono 28, solamente tre in più della zona playout. 1-1 invece il finale fra Sampdoria e Brescia, con emozioni tutte concentrate nel secondo tempo: la sblocca Kasami al 64’, a riprenderla è Adorni al 94’. Gli ospiti salgono a quota 33 e riprendono il cammino interrotto con la sconfitta nel derby, per Pirlo i punti diventano 28, al di sotto delle aspettative stagionali.
È il classico posticipo della domenica fra Venezia e Modena a chiudere la giornata. 2-2 il finale in una sfida dalle tante emozioni, con gli emiliani che recuperano per due volte i veneti. Dopo l'iniziale vantaggio annullato per fuorigioco a Tessmann al 25' dal Var, i lagunari passano al 5' di recupero del primo tempo con Pohjanpalo ma all'ora di gioco gli ospiti la riprendono con Gerli, appena dieci minuti più tardi ancora il finlandese trova il vantaggio che però dura appena sei minuti, quando Palumbo, dopo aver sbagliato il rigore, è lesto a ribadire a rete e a fissare il pareggio finale. Un punto a testa che permette ai padroni di casa di raggiungere Palermo e Como al terzo posto, per gli ospiti la quota è 34, che vale l'ultima postazione playoff disponibile.
Risultati 25ª giornata
Ascoli-Cremonese 0-0
Bari-FeralpiSalò 1-0
Lecco-Cosenza 1-3
Parma-Pisa 3-2
Reggiana-Ternana 0-2
Spezia-Cittadella 4-2
Catanzaro-Sudtirol 2-2
Palermo-Como 3-0
Sampdoria-Brescia 1-1
Venezia-Modena 2-2
Classifica
Parma 54 punti
Cremonese 46
Palermo 45
Como 45
Venezia 45
Catanzaro 39
Cittadella 36
Modena 34
Bari 33
Brescia 33
Cosenza 32
Pisa 30
Reggiana 30
Sudtirol 28
Sampdoria 28 (-2 punti deciso dalla Federazione)
Ternana 25
Spezia
Ascoli 23
FeralpiSalò 21
Lecco 20
Prossimo turno
Cosenza-Sampdoria
Brescia-Reggiana
Cittadella-Catanzaro
Cremonese-Palermo
FeralpiSalò-Ascoli
Sudtirol-Bari
Como-Parma
Pisa-Venezia
Ternana-Lecco
Modena-Spezia
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