«Io la casa popolare non la prenderò mai». Il telefono dei consiglieri di An Gianni Plinio (Regione) e Gianni Bernabò Brea (Comune) ieri mattina è squillato più del solito. «Sono uscite le graduatorie per le case popolari a Genova. E su 2300 in attesa, quasi 500 sono stranieri. Per questo molti italiani, magari sfrattati, ci hanno chiamato disperati. Dei prossimi 3-400 alloggi assegnati, tre quarti andranno ad extracomunitari». Da qui la richiesta: «Blocchiamo le assegnazioni per controllare che fra gli stranieri in lista non vi siano pregiudicati. E poi rivediamo i criteri per tutelare maggiormente gli italiani» dicono i due consiglieri di An.
«Ma i criteri usati dal Comune sono quelli indicati da una legge regionale, la 10 del 2004, fatta da una maggioranza di centrodestra - replica Bruno Pastorino, assessore di Tursi alla Casa-. A me non interessa sapere se le persone in lista sono italiane o straniere. Mi preoccupa che solo il 10 per cento di questi 2300 alla fine avrà un alloggio». (...)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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