La cerimonia di chiusura prima della finalissima: Mandela saluta, Cannavaro restituisce la Coppa

Giro di campo di Madiba durante la cerimonia di chiusura dei Mondiali al Soccer City Stadium di Johannesburg: commozione e lacrime. Poi il capitano azzurro posa per l'ultima volta con la Coppa del mondo: per la riconsegna

La cerimonia di chiusura prima della finalissima: 
Mandela saluta, Cannavaro restituisce la Coppa

Johannesburg - Lacrime, commozione e una stretta al cuore per il giro di campo di Madiba. Nelson Mandela è arrivato a bordo di una piccola automobile scoperta sul campo del Soccer City Stadium di Johannesburg per salutare il pubblico durante la cerimonia di chiusura del Mondiale, che ha preceduto la finale tra Olanda e Spagna. L'ex presidente sudafricano e leader della lotta contro l'apartheid compirà 92 anni tra una settimana. Mandela indossa un cappotto scuro, guanti e un colbacco ed è apparso molto sorridente, con la moglie Graca Machel seduta accanto. Il piccolo mezzo lo ha trasportato per una sorta di giro di campo durante il quale l'ex presidente sudafricano ha continuato a salutare il pubblico.

Cannavaro restituisce la Coppa Fabio Cannavaro, capitano della Nazionale italiana, è entrato in campo al Soccer City per riconsegnare la Coppa del Mondo, che dopo la finale Olanda-Spagna verrà data alla squadra vincente di Sudafrica 2010. L'ingresso di Cannavaro, applaudito dal pubblico e salutato dalle vuvuzelas, è stato preceduto dalle immagini del trionfo azzurro di Berlino passare sui tabelloni dello stadio Soccer City. Il difensore dell'Italia ha portato la Coppa nel bauletto porta-trofeo appositamente commissionato dalla Fifa alla Louis Vuitton. Successivamente Cannavaro ha aperto il bauletto e mostrato la Coppa alta 36 cm. e tutta d'oro 18 carati al pubblico ed ai fotografi. Poi è andato al centro del campo e l'ha alzata per un'ultima volta, tra mille flash di macchine fotografiche.

La cerimonia di chiusura Prima della finale al Soccer City Stadium di Johannesburg la cerimonia di chiusura del Mondiale di calcio, il primo organizzato in Africa. Nell'impianto sono stati spenti i riflettori e sono state accese delle grandi luci blu, rosse e bianche.

Sul terreno di gioco trasformato in megaschermo sono state proiettate delle animazioni, quindi uno speaker ha cominciato ad annunciare con un microfono le coreografie di migliaia di comparse e ballerini. Dopo l'esplosione dei fuochi d'artificio, sul palco al centro del campo è salita la cantante colombiana Shakira per cantare la canzone ufficiale dei Mondiali, Whaka Whaka.

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