A 10 anni dalla morte, 5 film da vedere per ricordare Robin Williams

L'11 agosto 2014 l'attore si è tolto la vita: ecco una piccola guida per scoprire quali sono i film da (ri)vedere per ricordare un attore di cui sentiremo sempre la mancanza

A 10 anni dalla morte, 5 film da vedere per ricordare Robin Williams

Ci sono attori che, apparentemente senza sforzo, riescono a ritagliarsi una porzione più o meno grande nel cuore degli spettatori. Robin Williams rientrava in questo gruppo di persone che, grazie al talento e anche a una certa umanità, riescono a mettere tutti d'accordo. Un vero e proprio eroe di Hollywood, capace di far ridere tutti e di regalare un paio d'ore di serenità, Robin Williams era un attore che, a dispetto di un certo declino durante gli anni Duemila, aveva ancora molto da dare al mondo dello spettacolo. Tuttavia, l'11 agosto 2014, Robin Williams aveva deciso di averne abbastanza, di non avere la forza di affrontare la malattia che l'aveva colpito e che, pian piano, lo avrebbe portato alla demenza. Il suo corpo venne ritrovato nella sua casa di Tiburon, in California, in quella torrida giornata d'agosto che portò tutto il mondo a piangere non solo per la perdita di un grande talento, ma anche per quella di un amico immaginario a cui si era abituati a voler bene. Oggi sono passati dieci anni dal suicidio di Robin Williams, ma gli spettatori sentono ancora la mancanza di questo attore che si è fatto conoscere con Mork e Mindy sul piccolo schermo e al cinema con Good Morning Vietnam. Robin Williams ha regalato al cinema alcune interpretazioni immortali: il vagabondo de La leggenda del re pescatore, il giocare di Jumanji, la voce del Genio nel film d'animazione Aladdin. E la bellezza del cinema sta proprio qui, nella capacità di rendere immortale anche qualcosa (o qualcuno) che non esiste più, che si è arreso alla morte. Ecco allora che, per il decimo anniversario dalla morte di Robin Williams, abbiamo deciso di elencare alcune sue interpretazioni che meritano un'altra visione.

5 film da (ri)vedere per ricordare Robin Williams

L'attimo fuggente

Tra i film più conosciuti e più amati tra quelli realizzati da Robin Williams c'è senza dubbio L'attimo fuggente, il film drammatico diretto da Peter Weir che unisce l'ambientazione scolastica alla narrazione di formazione. In questo lungometraggio, Robin Williams interpreta il professor Keating, un insegnante di poesia pieno di passione ed entusiasmo che viene "assunto" in un rigoroso collegio maschile. Invece di seguire pedissequamente il programma scolastico Keating invita i suoi studenti a sviluppare un proprio pensiero critico, a godersi l'attimo e ad avere il coraggio di combattere per i propri sogni. Un insegnamento, questo, che porterà un gruppo di studenti a fondare una società segreta, finché uno di loro (Robert Sean Leonard) dimostrerà fino a che punto (tragico) sarà disposto a spingersi per realizzare i propri sogni e difendere il proprio diritto ad essere chi vuole. Nel cast del film anche un giovanissimo Ethan Hawke e Josh Charles.

Will Hunting - Genio ribelle

Un altro lungometraggio drammatico in cui Robin Williams si trova a interpretare un ruolo paterno e da mentore èWill Hunting - Genio Ribelle, film che ha avuto il merito di consacrare ad Hollywood le carriera di Ben Affleck e Matt Damon, che non sono solo gli interpreti del film, ma anche gli sceneggiatori. Il film vede Matt Damon interpretare il Will del titolo, un ragazzo problematico, dall'infanzia segnata dall'abbandono e dalle case-famiglia, che ha però un immenso talento per la matematica. Quando un professore dell'università (Stellan Skarsgaard) scopre che Will è capace di risolvere un enigma matematico che sembrava impossibile, decide di prenderlo sotto la sua ala e di renderlo un cittadino ligio al dovere. Per far questo l'insegnante ha bisogno che Will si veda con uno psicologo. Dopo vari fallimenti l'uomo decide di contattare un suo vecchio compagno, Sean (Robin Williams), che è alle prese con il lutto per la perdita della moglie e sembra la persona più adatta per farsi strada nel muro che Will ha costruito intorno a sé, al punto da non permettere nemmeno alla ragazza di cui è innamorato (Minnie Driver) di avvicinarsi. Il rapporto tra Will e Sean è senza dubbio l'elemento più toccante del film.

Mrs. Doubtfire

Passando invece al lato più apertamente comico, il film più noto di Robin Williams è forse Mrs. Doubtifire, che ha anche il merito di sottolineare con maggior chiarezza il talento dell'attore protagonista, capace di interpretare di fatto due ruoli nello stesso film. Il protagonista del racconto, infatti, è un padre un po' immaturo, che adora i figli ma sembra non avere ancora imparato a comportarsi da adulto. Proprio per questa sua continua sindrome di Peter Pan, la moglie (Sally Field) decide di chiedere il divorzio. La notizia devasta il protagonista, ma quello che gli spezza il cuore è sapere che non avrà l'occasione di passare tutti i giorni in compagnia dei suoi tre figli, anche per la mancanza di un lavoro e di un'abitazione degna di questo nome. Per aggirare l'ostacolo e avere l'occasione di passare del tempo con i figli a qualunque costo, l'uomo decide di travestirsi e trasformarsi in una vecchia signora dall'accento britannico che viene assunta dalla sua ex moglie come tata e governata dei ragazzi. Per il protagonista Daniel comincia così una doppia vita piena di situazioni tutte da ridere. Ancora una volta Robin Williams si presenta al pubblico nei panni di una figura paterna davvero irresistibile. Nel cast del film c'è anche un giovane Pierce Brosnan nei panni del rivale in amore di Daniel.

Hook - Capitan Uncino

Per gli spettatori che amano le fiabe e i grandi classici, Hook - Capitan Uncino è un lungometraggio che non può mancare per chiunque si ponga l'obiettivo di fare la maratona della filmografia di Robin Williams. Diventato un nuovo classico del periodo natalizio, Hook - Capitan Uncino è il film con cui Steven Spielberg riscrive il mito di Peter Pan, creando una sorta di sequel ideale. Peter Bunny (Williams) è un uomo che vive per il suo lavoro, al punto da non avere tempo per i figli, che invece non chiedono altro che poter passare del tempo con il loro papà. Durante le feste natalizie, però, la famiglia Bunny vola a Londra, dove sono ospiti di Nonna Wendy (Maggie Smith), la donna che aveva fondato l'orfanotrofio in cui Peter aveva vissuto nei primi anni della sua vita. Ma non è questa la verità: durante il soggiorno qualcuno rapisce i figli di Peter ed è così che l'uomo, con l'aiuto di Campanellino (Julia Roberts) scopre non solo di essere Peter Pan, ma anche che il rapitore dei suoi figli non è altri che il suo acerrimo nemico, Giacomo Uncino (Dustin Hoffman). L'uomo, che non crede a niente di tutto ciò, vola comunque verso l'isola che non c'è, ma salvare i suoi figli sarà più difficile di quanto avesse preventivato.

Patch Adams

L'ultimo film che vi consigliamo di (ri)vedere è Patch Adams, film ispirato a una storia vera e circondato da una sorta di controversia, dal momento che il vero Patch Adams non ha amato particolarmente la trasposizione della sua vita. Detto questo, però, il film rimane una prova quasi empirica del talento di Robin Williams, che si trova a interpretare un uomo che, dopo aver chiesto il ricovero in un ospedale psichiatrico, capisce che la sua vera vocazione è aiutare gli altri e salvare delle vite. E per questo decide di iscriversi all'università, al corso di medicina, dove il suo talento suscita la gelosia del suo compagno di stanza (Philip Seymour Hoffman) e dove la sua verve gli vale l'etichetta di ribelle.

Il vero sogno di Patch Adams, però, è creare una clinica gratuita per tutti coloro che non possono permettersi di pagare l'assicurazione sanitaria. Il suo sogno, però, si scontrerà con il lato più oscuro dell'essere umano, quando la tragedia busserà alla sua porta.

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