È morto mercoledì 11 settembre, ma se ne ha avuto notizia solo oggi, Chad McQueen, figlio del leggendario Steve, anche lui attore e amante delle corse automobilistiche proprio come il famosissimo padre. A darne notizia alla rivista Variety, la moglie Jeanie e i figli Chase, Madison e Steven. "È con grande dolore che annunciamo la scomparsa di nostro padre Chad McQueen. Il suo straordinario percorso come padre amorevole per noi, insieme al suo incrollabile impegno verso nostra madre Janie, ha davvero esemplificato una vita piena di amore e dedizione. La sua passione per le corse non solo ha evidenziato il suo eccezionale talento, ma è servita anche a onorare l'eredità paterna, a testimonianza dei valori che gli sono stati inculcati". Aveva 63 anni.
Le cause della morte
Noto soprattutto per il suo ruolo nella serie The Vampire Diaries e per il personaggio di Dutch, il bullo del film Karate Kid, l'attore sarebbe morto per un'insufficienza d'organo, come ha riferito l'amico Arthur Barens a The Hollywood Reporter. L'uomo si era ferito in una caduta nel 2020 e non si era mai ripreso del tutto.
La sua carriera
Era nato a Los Angeles il 28 dicembre 1960 e nonostante la sua carriera cinematografica non sia stata così importante come quella del padre, i suoi personaggi sono rimasti molto impressi nel pubblico. Noto soprattutto per il ruolo di Dutch in The Karate Kid - Per vincere domani (1984) e nel sequel, The Karate Kid II - La storia continua (1986), la sua interpretazione di uno dei membri del Cobra Kai è stata un'icona della cultura pop degli anni '80. Il suo personaggio aveva un atteggiamento spietato e incoraggiava Johnny Lawrence (interpretato da William 'Billy' Zabka) a picchiare brutalmente Daniel LaRusso (Ralph Macchio) durante la notte del ballo di Halloween.
È apparso anche in altri film, soprattutto d'azione, a partire dal 1987 in "Nighforce". E ancopra, "Martial Law - Codice marziale" (1990), "New York Undercover Cop" (1993), "Firepower - Il ring della morte" (1993), "Notte di tenebre" (1994), "Red Line" (1995) e "L'istinto della caccia".
Le orme del famoso padre
Proprio come Steve, oltre al cinema, Chad era un grande appassionato di corse automobilistiche. Come professionista ha partecipato a grandi competizioni come la 24 Ore di Le Mans e la 12 Ore di Sebring e ha fondato la McQueen Racing, un'azienda che sviluppa auto e moto ad alte prestazioni, continuando l'eredità familiare della passione per le automobili.
Nel 2006 subì un incidente quasi fatale mentre si stava allenando per l'evento Rolex 24 del Daytona International Speedway. Anche se alla fine se l'è cavata, l'incidente ha posto fine alla sua carriera di pilota professionista, anche se il suo grande amore per i motori lo ha comunque fatto continuare anche grazie all'azienda che aveva creato. I figli, oltre ad annunciare la sua morte, lo hanno anche voluto ricordare con un sentito ricordo.
"Ci ha trasmesso la sua passione, la sua conoscenza e la sua dedizione e noi continueremo non solo
la sua eredità, ma anche quella di nostro nonno. Come famiglia, dobbiamo affrontare questo momento difficile e chiediamo gentilmente di mantenere la privacy mentre ricordiamo e celebriamo la sua vita straordinaria".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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