C’è da attendere poco meno di un mese per l’arrivo nelle sale italiane del nuovo lavoro da regista di Ridley Scott. La data fissata per il debutto di Napoleon è per il 23 novembre e, fin da ora, possiamo già dare uno sguardo alle prime immagini di un film interessante che, sicuramente, farà molto parlare di sé tra critica e pubblico. Il regista che ha diretto, nel corso della sua carriera, capolavori come Alien, Blade Runner, Il Gladiatore, e il recentissimo The Last Duel (senza contare il controverso House of Gucci), torna al cinema impegnato e torna a raccontare la storia moderna e contemporanea del nostro stesso immaginario comune attraverso l’immagine di Napoleone Bonaparte. Quello che è stato il fondatore del Primo Impero francese e che è stato il protagonista di una pagina di storia molto importante per tutta l’Europa, a cavallo tra la fine del ‘700 e buona parte dell’800, rivive in un film pieno e complesso (oltre che estremamente lungo nel minutaggio) per stigmatizzare l’ascesa e la discesa di un uomo tra battaglie politiche, militari e idee visionarie di un mondo diverso.
A dare voce al personaggio di Napoleon ci pensa Joaquin Phoenix che torna da protagonista dopo il successo ottenuto per il film di Joker. Qui, con una presenza scenica incredibile, indossa i panni di un imperatore e di un uomo dal grande acume, in pieno conflitto con se stesso ma deciso più che mai a lasciare un’impronta indelebile nella Storia comune. Il regista sfoglia la vita di Napoleone e racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese, ripercorrendo l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina (con il volto di Vanessa Kirby), mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.
Al netto delle aspettative, Ridley Scott dirige il film storico più importante della sua carriera. Per la sceneggiatura si è avvalso della collaborazione di David Scarpa che ha lavorato anche al sequel de il Gladiatore. Secondo alcune indiscrezioni che sono trapelate in rete nel dicembre del 2022, a causa dell’alta performance di Joaquin Phoenix, il regista ha apportato alcuni cambi alla sceneggiatura proprio perché lo script non riusciva a "stare al passo" con la bravura dell’attore protagonista. Inoltre, il film durante le fasi embrionali di lavorazione aveva un titolo diverso. Fu scelto quello di Kitbag, che deriva da un aforismo coniato dallo stesso Napoleone a proposito della bisaccia che all’epoca utilizzavano i soldati quando erano in guerra.
Poi fu scelto Marengo, in riferimento a una battaglia del 14 giugno del 1800, e solo alla fine si è optato per Napoleon. Dopo le sale, il film arriverà su AppleTv+ per una versione che durerà più di 4 ore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.