Una detrazione fiscale Irpef sulle spese di iscrizione alle università private con importi che variano in relazione alla disciplina scelta dallo studente e dall’area geografica in cui si trova l’ateneo. È questo il bonus università private, misura introdotta dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208, che attraverso una riduzione delle spese attraverso l’istituto della detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi, mira a favorire l’accesso all’istruzione superiore privata.
Ma come è possibile accedere al bonus e quali sono i requisiti? Entriamo più nel dettaglio.
Chi può ottenere il bonus
Pur avendo come scopo quello di favorire i percorsi di studi privati per gli studenti, il beneficio che deriva dal bonus è diretto a coloro i quali pagano la retta e dunque, i genitori del giovane o allo studente stesso se non risulta più a carico della famiglia.
Per potervi accedere, a partire dal 2020, occorre avere un reddito complessivo non superiore a 120mila euro per ottenere la detrazione massima possibile che, invece, cala sino ad azzerarsi nel caso di reddito complessivo superiore a 240mila euro.
Si tratta di importi molto alti e che, dunque, rendono molto amplia la platea dei possibili destinatari.
La detrazione può essere riconosciuta sia nel caso di iscrizioni a corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico che a corsi di dottorato, specializzazione e master universitari di primo e secondo livello.
A quanto ammonta
Ogni anno le “tabelle” dei massimali vengono riformulate e va fatta una distinzione per indirizzo di studio e ambito geografico in cui si trova l’istituto.
Gli importi, pertanto, possono essere così suddivisi:
- per iscrizioni a corsi del settore dell’area medica, i massimali sono di 3900 euro per il nord Italia, 3100 per il centro e 2900 per il sud e le isole.
- per iscrizioni a corsi del settore dell’area sanitari, i massimali sono di 3900 euro per il nord Italia, 2900 per il centro e 2700 per il sud e le isole.
- per iscrizioni a corsi del settore dell’area tecnico scientifica, i massimali sono di 3700 euro per il nord Italia, 2900 per il centro e 2600 per il sud e le isole.
- per iscrizioni a corsi del settore dell’area umanistico sociale, i massimali sono di 3200 euro per il nord Italia, 2800 per il centro e 2500 per il sud e le isole.
- per iscrizioni a corsi del settore dell’area umanistico sociale, i massimali sono di 3200 euro per il nord Italia, 2800 per il centro e 2500 per il sud e le isole.
Per quanto riguarda, invece, le iscrizioni a corsi di dottorato, specializzazione e
master di primo e secondo livello, non vi è distinzione relativa al settore scientifico disciplinare ma solo per ambito geografico: 3900 euro per l’ambito del nord Italia, 3100 per il centro e 2900 per il sud e le isole.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.