Fisco, ultima chiamata: tutte le scadenze di luglio

I contribuenti ritardatari potranno versare le imposte fino al 31 luglio pagando una maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse

Fisco, ultima chiamata: tutte le scadenze di luglio
00:00 00:00

Ultima chiamata per regolare i conti con il Fisco. Domani, primo luglio, scade il termine ultimo per pagare, in un'unica soluzione o come prima rata, l'Irpef, l'Ires e l'Irap delle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per il 2023 e di primo acconto per il 2024, senza maggiorazioni. In teoria, la scadenza sarebbe fissata il 30 giugno, ma è domenica ed è stata quindi posticipata di un giorno. Ultima possibilità anche per presentare la dichiarazione IMU, poiché il termine ordinario quest'anno cade oggi, che è domenica. I contribuenti in ritardo avranno comunque tempo fino al 31 luglio per effettuare i pagamenti, con una maggiorazione dello 0,40% come interesse. Ecco tutto ciò che c'è da sapere.

Dichiarazione IMU e anagrafe tributaria

Ultima possibilità per effettuare la dichiarazione IMU, poiché quest'anno il termine ordinario cade di domenica. Entro domani, i proprietari di immobili con variazioni rilevanti per il calcolo dell'imposta, non note al Comune, dovranno inviare il modulo specifico. Scade allo stesso tempo anche il termine per la trasmissione annuale dei dati all'Anagrafe tributaria, obbligatoria per agenti immobiliari e gestori di portali telematici. Questi devono fornire informazioni dettagliate sulle locazioni brevi, inclusi nome, cognome e codice fiscale del locatore, durata del contratto, importo del corrispettivo lordo e indirizzo dell'immobile.

Irpef e cedolare secca

Anche i contribuenti che devono versare la prima rata o l'intero importo dell'addizionale regionale e comunale all'Irpef, come saldo per il 2023 e primo acconto per il 2024, sono tenuti a rispettare la scadenza, entrambe senza maggiorazione. È in scadenza anche la cedolare secca sulle locazioni, da pagare come saldo per il 2023 e primo acconto per il 2024. Inoltre, i contribuenti Iva dovranno effettuare il pagamento del saldo dell'Iva relativo al 2023.

Terreni edificabili e imposta sostitutiva

Scade anche il termine per il versamento dell'imposta sostitutiva per la rideterminazione del valore di acquisto dei terreni edificabili e agricoli, nonché delle partecipazioni possedute al primo gennaio

2024. È l'ultima chiamata per i residenti in Italia che hanno immobili o attività finanziarie all'estero, i quali devono versare l'Ivie per gli immobili e l'Ivafe per le attività finanziarie detenute all'estero entro domani.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica