I punti chiave
La produzione industriale è un indicatore importante per misurare l’andamento dell’economia italiana. A marzo è stato registrato un calo del 3,2% rispetto allo scorso anno. Quasi tutti i settori sentono gli effetti di una lunga crisi tranne quello dell’automotive che registra un aumento del 35,8% su base annua. Lo affermano i dati Istat.
L’analisi
La produzione industriale riguarda l’attività di trasformazione che, tramite l’suo di tecnologie, macchinari, lavoro, energia e materie prime, genera beni su larga scala. Il mese di marzo è significativo per questo tema in quanto si è verificata la terza flessione consecutiva della produzione industriale e una riduzione dello 0,6% dell'indice destagionalizzato (l’indice calcolato senza tener conto del periodo stagionale che spesso influisce notevolmente in ambito economico) rispetto a febbraio. Confrontando i numeri con quelli del 2023 si registra una diminuzione del 3,2% e anche il primo trimestre segue il trend in calo dello 0,1% se paragonato ai mesi precedenti.
Energia in decrescita
Decrescono settori che riguardano le principali attività economiche, sia sull’arco temporale mensile che su quello annuale. Nel mese di marzo l’indice cresce complessivamente per i beni strumentali (+0,7%) e cala per quelli intermedi (-0,4%). Energia e beni di consumo totalizzano una decrescita identica in termini percentuali (-1,4%). Il comparto energetico è in calo, infatti si registra una discesa importante (-11,2%).
Il trend dei beni
Per quanto riguarda i beni strumentali si attesta una crescita (+3,9%), nel frattempo i beni di consumo diminuiscono (-4,7%). Anche i beni intermedi subiscono un calo (-6,0%). Un aumento interessante riguarda la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+6,5%) e quella di prodotti petroliferi raffinati (+3,3%). L’industria della stampa è un ulteriore settore che vede diminuire la propria produzione (-13,4%).
Vola l’automotive
Infine, si registra una crescita notevole per i mezzi di trasporto (+12,4% annuale). La produzione di automobili è aumentata nel mese di marzo totalizzando una percentuale di crescita importante rispetto allo scorso anno (+35,8%). Gli autoveicoli vedono un notevole incremento anche su base mensile (+17,4%). È la crescita tendenziale più importante, a partire dal 2021, registrata dall’Istat per il settore auto.
Durante la ripresa dopo il periodo Covid si era già registrato un incremento positivo nella produzione del settore (39,1%). Il trend produttivo resta in crescita e promette ottime prospettive per il settore delle auto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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