
I punti chiave
È stata approvata la versione definitiva dei modelli Irap e Consolidato Nazionale e Mondiale (Cnm) 2025, relativi al periodo d’imposta 2024. Una delle novità principali di quest’anno è l’inclusione della possibilità di dichiarare il reddito determinato attraverso l’adesione al concordato preventivo biennale (Cpb). I modelli aggiornati sono già disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e devono essere utilizzati per calcolare il valore della produzione ai fini Irap e il reddito unitario delle società consolidate. I modelli principali in questione sono l’Irap 2025 e il Cnm 2025. Ecco tutto ciò che c'è da sapere.
Il modello Irap
Per quanto riguarda il modello Irap, ogni soggetto passivo del tributo è obbligato a dichiarare i componenti del valore della produzione netta, come stabilito dall’art. 19 del d.lgs. 446/1997. In particolare, il modello Cnm riguarda il regime del consolidato fiscale, che consente alla società controllante di calcolare l’Ires in modo unitario su una base imponibile unica per l’intero gruppo. Tale base è determinata sommando le basi imponibili delle singole società che aderiscono al regime del consolidato fiscale. Questo consente di applicare una tassazione di gruppo, includendo anche le società residenti o non residenti, come previsto dagli articoli 117 e 128 del DPR 917/1986.
Come presentare le dichiarazioni
Le dichiarazioni devono essere presentate telematicamente tra il 15 aprile e il 31 ottobre 2025. Le società personali e gli altri soggetti equiparabili devono inviarle entro il 31 ottobre, mentre i soggetti Ires e le amministrazioni pubbliche dovranno farlo dal 15 aprile o entro il decimo mese successivo alla chiusura dell’esercizio. I modelli Irap e Cnm per il 2025 hanno subito un restyling, con modifiche specifiche per includere l’adesione al concordato preventivo biennale.
Questi aggiornamenti interessano in particolare i quadri “NF”, “MF” e “IS” del modello Cnm. In caso di adesione al Cpb, il reddito concordato deve essere dichiarato nel quadro “NF” e il valore della produzione netta derivante dal concordato va indicato nel quadro “IS”, con un valore minimo di 2.000 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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