Sigarette, nella bozza della Manovra spunta l'aumento della accise: cosa cambia

Dalla lettura della bozza della prossima Legge di bilancio sembra di capire che ci sarà un aumento delle accise sulle sigarette. Il provvedimeno si rende necessario per reperire parte di quei fondi indispensabili per finanziare la nuova Manovra. Ne deriva che, nell'anno venturo, le accise passeranno da 28,20 euro per 1.000 sigarette a 29,30 euro, mentre nel 2025 il passaggio sarà da 28,70 euro per 1.000 sigarette a 29,50 euro.

Aumenti già previsti

Si tratta, in ogni caso, di una decisione già annunciata, tanto che persino nella precedente Legge di bilancio erano previsti dei rialzi. Per il 2024, dunque, si prevede un aumento di 10 centesimi su ogni pacchetto di sigarette che sarà messo in commercio ed è chiaro che il prezzo subirà delle modifiche abbastanza evidenti, con un onere fiscale minimo del 98,7% per il prossimo anno e del 98,8% nel 2025.

Gli aumenti riguarderanno anche il tabacco trinciato, per il quale è previsto un rialzo di 20 centesimi per ogni busta da 30 grammi. Non solo. Ci saranno anche delle variazioni annuali per le sigarette elettroniche, con un aumento dell'1% annuo nel 2025 e nel 2026 per i prodotti liquidi con nicotina e per quelli senza nicotina. Previsto anche un rialzo della tassazione del tabacco riscaldato, con aumenti nel 2024 e nel 2025. Nel 2026 ci sarà poi un successivo incremento di un punto percentuale.

In media, pertanto, si stima che un normale pacchetto di sigarette da 20 verrà venduto con aumento di prezzo fra i 10 e i 12 centesimi. Un prezzo che aumenterà per il tabacco trinciato.

Gli aumenti per finanziare la manovra

Gli interventi che il governo Meloni intende attuare per gli italiani, del resto, sono molti e ambiziosi, motivo per cui c'è stato bisogno di cercare delle risorse. L'aumento delle accise sulle sigarette andrà in parte a finanziare la nuova Legge di bilancio.

Non sono mancati i soliti attacchi nei confronti dell'esecutivo. "Quella che sta arrivando è una manovra che potremmo definire 'più tasse per tutti'.

Ancora una volta questa maggioranza mostra di predicare bene quando è in campagna elettorale e di razzolare male quando è al governo", ha affermato la rappresentante in Senato di Italia Viva Silvia Fregolent.