Truffe con l’IA: riproduce la voce di un parente o di un amico. Come difendersi

Gli inganni più frequenti riguardano la riproduzione della voce di un conoscente o di un'autorità con l'obiettivo di chiedere soldi al malcapitato

Truffe con l’IA: riproduce la voce di un parente o di un amico. Come difendersi
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L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando molti aspetti della vita quotidiana semplificando compiti complessi e rendendo più efficienti numerosi processi. Bisogna però considerare che, come ogni tecnologia avanzata, l’IA ha anche un lato oscuro, infatti i truffatori stanno utilizzando strumenti senza precedenti per realizzare raggiri sempre più credibili e sofisticati. Un esempio? Ci sono situazioni in cui si riceve una chiamata urgente: la voce, riconoscibile, sembra quella di un parente in difficoltà, che chiede denaro per un’emergenza imprevista. Il numero sembra autentico e la voce identica, eppure qualcosa non torna. Oppure è il caso di quanto si è verificato negli Stati Uniti dove i truffatori sono riusciti persino a riprodurre la voce di figure pubbliche, come il capo della polizia di una piccola cittadina, per richiedere trasferimenti di denaro. Ecco come evitare di cadere in queste truffe.

L’inganno della voce clonata

A Salt Lake City è stata scoperta una truffa che utilizzava l’intelligenza artificiale per clonare la voce del capo della polizia. Venivano inviati messaggi falsi in cui si afferma che il destinatario ha un debito di quasi 100mila dollari con il governo federale. Il messaggio, diffuso via email era accompagnato da un video in cui una voce estremamente simile a quella del soggetto citato in precedenza, questa strategia aveva l’obiettivo di convincere il destinatario della sua autenticità. Un caso simile è stato segnalato a Tulsa, dove una voce clonata è stata usata per imitare l’agente Eric Spradlin. Myles David, uno sviluppatore che ha ricevuto una di queste chiamate, ha spiegato di essere stato colto alla sprovvista e di aver dovuto chiamare la polizia per verificare la legittimità del messaggio, nonostante fosse a conoscenza delle truffe legate all’IA.

Come difendersi dalle truffe AI

È molto importante sapersi difendere dalle truffe che i malfattori mettono in atto tramite l’intelligenza artificiale. Nel momento in cui si riceve una chiamata sospetta è fondamentale chiudere la conversazione e richiamare. I truffatori possono facilmente falsificare il numero di telefono, rendendo molto complicata la possibilità di distinguere tra una chiamata legittima e una truffa. Nel caso in cui qualcuno chiedesse soldi o informazioni personali è consigliato provare a richiamare più volte il numero in orari diversi. Inoltre è utile cercare il numero ufficiale online o tra i contatti e avviare una nuova telefonata. Un'altra opzione è inviare un messaggio tramite un mezzo di comunicazione sicuro, come un'email o un servizio di videochiamata per vedere se il truffatore si mostra in video, in ogni caso è sempre bene registrare il tutto. Un’altra strategia utile consiste nel concordare una parola d’ordine con i contatti più stretti. Questa parola, da utilizzare in caso di dubbio, può essere un valido aiuto per confermare l'identità dell’interlocutore. Anche se richiamare è la migliore opzione, avere una parola segreta può rivelarsi particolarmente vantaggioso per familiari più anziani o giovani, che potrebbero avere difficoltà a contattare la persona giusta. Se non si ha una parola d’ordine, si possono porre domande personali per aiutare a capire se si sta realmente interagendo con la persona che si crede.

Infine, è importante ricordare che le truffe non colpiscono solo le celebrità; chiunque può diventare vittima. Grazie a pochi secondi di registrazione audio è possibile clonare la propria voce. È importante fare molta attenzione.

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