Dal consiglio comunale via libera a un fondo anticrisi da 10 milioni di euro

Approvato ieri sera a Palazzo Marino l'assestamento al Bilancio 2010. Più soldi alla manutenzione delle scuole, alberi, videosorveglianza e al completamento della linea 2 del metrò. Accordo bipartisan per un pacchetto di aiuti a famiglie in difficoltà.

Un pacchetto di aiuti contro la crisi. Dieci milioni di euro a disposizione delle famiglie e dei disoccupati. Il provvedimento è contenuto nella variazione al Bilancio di previsione 2010 che ieri sera è stato approvato in consiglio comunale. La delibera, presentata in aula dall'assessore al Bilancio Giacomo Beretta, rispetta anche dopo le correzioni il pareggio finanziario. Nessuno sforamento del patto di stabilità imposto dal governo. Grazie ad un attento monitoraggio, puntualizza Beretta, «sono stati recuperati da mutui precedentemente accesi circa venti milioni di euro, che verranno destinati a nuovi interventi per la città, come il completamento della linea metropolitana M2, l'acquisto di arredi per scuole e musei, manutenzioni straordinarie alla rete stradale, la piantumazione di nuovi alberi, l'acquisto di nuovi impianti di videosorveglianza». E «grazie alla mediazione raggiunta tra il sindaco Letizia Moratti e i gruppi consiliari - ha aggiunto - sono stati stanziati dieci milioni di euro per il Fondo anticrisi, con un emendamento votato all'unanimità del consiglio comunale».
Un nuovo stanziamento che si aggiunge agli oltre sessanta milioni di euro che erano già previsti per le misure anticrisi nel Bilancio 2010 approvato a fine aprile.

Allora, un accordo bipartisan prevedeva che qualora nei mesi successivi le entrate dai dividendi delle società partecipate fossero stati superiori alle aspettative scritte nella manovra economica di Palazzo Marino, il surplus sarebbe confluito nel fondo per il sostegno a famiglie e lavoratori in difficoltà, per una cifra non inferiore a dieci milioni.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica