Avetrana - Fabrizio Corona si è introdotto, attraverso una finestra, nella casa di Sarah Scazzi, spaventando la mamma Concetta Serrano Spagnoli. Lo ha riferito Walter Biscotti, il legale della famiglia della quindicenne uccisa la scorsa estate ad Avetrana. "Concetta era dentro casa - ha detto l'avvocato - ha sentito dei rumori e ha scoperto che Fabrizio Corona si era introdotto nella sua casa entrando da una finestra. Era terrorizzata, ha cercato di dirgli di andare via, poi lui le ha chiesto un bicchiere d’acqua e le ha fatto delle domande, a cui lei ha risposto perchè era spaventata. Poi fortunatamente è arrivata Filomena Rorro, una giornalista della trasmissione Quarto grado, e Corona si è allontanato". Sembra che il fotografo, prima dell’incursione, abbia suonato un paio di volte il campanello di casa Scazzi. Poi, non avendo risposta, avrebbe aperto la porta secondaria dell’abitazione, percorso un corridoio interno e scavalcato una finestra che porta direttamente nella casa. Alla Serrano si sarebbe poi giustificato dicendo di essere stato contattato da alcuni settimanali per farle un’intervista e di essere disposto a pagare 50-100mila euro. Corona aveva con sè un registratore che ha prima messo sul tavolo della cucina e poi, alle proteste di Concetta, ha rimesso in tasca.
"Gesto volgare e spregiudicato" La donna ha poi denunciato il fotografo - già condannato per estorsione e ricatto ai danni di alcuni vip - ai carabinieri, che hanno effettuato dei rilievi nell’abitazione della donna. E' stato Biscotti a chiamare le forze dell'ordine. L'avvocato non usa mezzi termini per commentare l'accaduto: "Capisco l’assalto mediatico e la voglia di informare ma non si può tollerare un comportamento così volgare e spregiudicato. Spero che prima o poi il fotografo torni ad abitare le patrie galere"
La difesa di Corona Il fotografo, però, assicura che le cose non sono andate come ha raccontanto la Serrano: "La mamma di Sarah mi ha fatto entrare in casa, mi ha offerto caffè e acqua, sono rimasto con lei ben trenta minuti:
ho immagini che lo possono documentare". Poi aggiunge: "Ero ad Avetrana per il mio spazio a Domenica 5. Sono stufo che ogni volta che faccio qualcosa di serio per il mio lavoro si scrivano cose che non sono vere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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