In crescita la redditività di NH Hoteles. Ma il risultato resta negativo

Il gruppo riduce i debiti ma sente ancora il peso dei massicci investimenti degli anni scorsi. Dopo l'acquisizione di Jolly la catena spagnola è la prima in Italia

Il fatturato 2010 di NH Hoteles - la catena spagnola che, dopo l'acquisizione di Jolly Hotel, è la prima in Italia - è pari a 1,334 miliardi di euro, con un incremento del 9,6%, e un margine operativo lordo che mostra l'evoluzione operativa di NH Hoteles, e che riflette la ripresa del mercato e un notevole incremento della produttività: l'azienda ha generato infatti un Ebitda di 147,8 milioni di euro, più del doppio che nel 2009: le perdite nette del gruppo - dovute soprattutto alla politica di investimenti attuata negli scorsi anni - sono diminuite del 57,5%.
I ricavi dell'attività alberghiera sono cresciuti dell'8,6%, a seguito di un aumento dell'occupazione in tutte le business units del gruppo. L'aumento dei livelli di occupazione, dell'11,3% negli alberghi comparabili, ha permesso al RevPar (reddito per camera disponibile) di crescere del 10,3%. Ciò mette in evidenza un aumento significativo del prezzo medio durante il quarto trimestre, che contribuisce positivamente alla crescita del RevPar.
L'aumento di attività nel settore alberghiero è accompagnato da un lieve aumento della spesa del 4,9%.

Alcune delle misure adottate da NH Hoteles per diminuire i costi sono: la concentrazione degli uffici prenotazioni in un unico centro in Europa, il trasferimento della sede di ciascuna business unit, la cessione di asset non-performing o non strategici, l'impulso ai canali di marketing diretto, come il sito Web della società, la centralizzazione degli acquisti della catena in un'unica piattaforma di gestione con i fornitori e il risparmio energetico grazie alle iniziative svolte nell'ambito del piano ambientale. Va osservato che nel 2010 NH Hoteles ha ridotto il debito di 118,3 milioni di euro. Buona la ripresa in Italia: i dati sul notro Paese saranno diffusi nei prossimi giorni.

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