"Ho avuto paura, ma ho reagito". Ex Miss Italia porta a processo un 31enne

L'uomo è accusato di minacce pluriaggravate nei suoi confronti: "Ha iniziato a minacciare di venire a casa mia, uccidendomi, violentandomi, stuprandomi"

"Ho avuto paura, ma ho reagito". Ex Miss Italia porta a processo un 31enne
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Francesca Bergesio, Miss Italia 2023 e figlia del senatore leghista Giorgio Maria Bergesio, oggi ha assistito alla prima udienza del processo a carico di un 31enne accusato di minacce pluriaggravate nei suoi confronti. "Nel momento in cui su Facebook questo profilo falso ha iniziato a minacciare di venire a casa mia, uccidendomi, violentandomi, stuprandomi, ho avuto paura e ho deciso di denunciare tutto", ha dichiarato la ragzza all'Adnkronos. "È stato difficile, ma la lotta contro la violenza di genere è un tema che mi sta a cuore. Durante la finale di Miss Italia ho recitato un monologo che parlava di un femminicidio... Poi, essendomi ritrovata io in quella situazione, ho percepito la paura", ha spiegato ancora.

Tutto è iniziato pochi mesi dopo l'elezione a Miss Italia, nel 2023, quando sui social sono iniziate ad arrivare minacce sempre più pesanti su Facebook da un profilo di una donna, dietro al quale, secondo le indagini, si sarebbe celato il 31enne ora a processo. "In quel momento il mio profilo lo gestiva mia mamma, che è stata molto attenta nel notare questa donna che, appunto, aveva scritto tutti questi messaggi. Abbiamo subito capito che era un profilo falso e abbiamo denunciato", ha spiegato Bergesio. A motivarla, ha sottolineato, "non è stato solo lo spavento ma anche l'immedesimarmi nella situazione di tutte quelle donne che giornalmente subiscono e che per paura sono portate a non denunciare. Mi sono presa la piena responsabilità e con questa udienza oggi abbiamo raggiunto già un piccolo traguardo".

Il ragazzo ora a processo, spiega Bergesio, "aveva già dei precedenti, già si era comportato in questa maniera con altre ragazze, solo che non era mai stato denunciato.

Anche io sono stata molto in dubbio se denunciare: inizialmente vieni presa dallo spavento ed è difficile se al tuo fianco non hai un supporto psicologico adatto, che può essere la tua famiglia o qualsiasi tipo di persona, che ti può aiutare e che soprattutto ti porta a denunciare l'accaduto". L'ex Miss Italia ha, quindi, voluto sottolineare l'importanza della sensibilizzazione sul tema, soprattutto per le nuove generazioni spiegando che l'eventuale risarcimento verrà devoluto in beneficenza.

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