La Corte d'assise speciale di Bruxelles ha reso note le condanne definitive nei confronti dei terroristi islamici autori degli attentati del 22 marzo 2016. Come pronunciato dalla presidente Laurence Massart, i giudici hanno condannato rispettivamente a 20 e 30 anni di reclusione Salah Abdeslam e Mohamed Abrini. Per gli altri 6 imputati giudicati colpevoli lo scorso luglio, le pene sono: ergastolo per Oussama Atar in contumacia (perché morto), Osama Krayem e Bilal El Makhoukhi; 20 anni per Sofien Ayari e Ali El Haddad Asufi; 10 anni per Hervé Bayingana-Muhirwa.
Motivando la condanna nei confronti di Salah Abdeslam - già condannato all’ergastolo per gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 - il collegio ha posto la vita sulla "negazione del diritto alla vita degli innocenti, l'indicibile sofferenza delle vittime. Le conseguenze quotidiane che ricordano loro costantemente gli abusi di cui sono state vittime": "Abdeslam pone i precetti dell'Isis al di sopra di quelli della nostra giustizia", le parole della presidente Massart riportate da Sud Info. La Corte d'Assise ha dunque fatto riferimento a una precedente condanna belga pronunciata nel 2018 (20 anni per una sparatoria con agenti di polizia nel marzo 2016) e non ha voluto imporre un'ulteriore pena.
Per il collegio si tratta della stessa intenzione criminale“commettere attentati ordinati dalla Siria e commessi sul suolo europeo”, da Parigi a Bruxelles. Stesso ragionamento è stato utilizzato per Sofien Ayari, condannato a Parigi e per Rue du Dries. Come anticipato, Mohamed Abrini, "l'uomo con il cappello" di Zaventem che accompagnò i jihadisti morti negli attentati suicidi all'aeroporto di Bruxelles, è stato condannato a 30 anni. La procura federale aveva inoltre chiesto la decadenza della nazionalità belga di quattro dei condannati - Mohamed Abrini, Bilal El Makhoukhi, Ali El Haddad Asufi e Hervé Bayingana - ma la corte e la giuria non hanno accolto questa richiesta.
Gli attentati di Bruxelles del 22 marzo del 2016 costarono la vita a 35 persone innocenti - 16 all'aeroporto di Bruxelles-National e 16 alla stazione della metropolitana di Maelbeek/Maalbeek - la maggior parte delle quali di nazionalità belga. 340 invece le persone ferite.
Tre gli attacchi messi a segno dai terroristi islamici: due attacchi avvennero presso l'aeroporto di Bruxelles-National, nel comune di Zaventem, ed uno alla stazione della metropolitana di Maelbeek/Maalbeek, nel comune di Bruxelles. Operazioni rivendicate dopo poche ore dallo Stato islamico tramite l'agenzia di stampa Amaq.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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