Nuovo blitz della costola tedesca di Ultima generazione, che all'alba del 15 agosto, giorno di grandi partenze, ha tentato di bloccare 4 dei principali aeroporti della Germania. Con operazioni organizzate e congiunte, infatti, gli attivisti hanno fatto irruzione negli scali di Berlino, Colonia-Bonn, Norimberga e Stoccarda. La tecnica utilizzata per creare il disturbo è sempre la stessa: l'irruzione e poi l'utilizzo della colla per ancorarsi all'asfalto e rendere più complicato lo sgombero da parte delle forze dell'ordine, prolungando il blocco dello scalo fino a quando gli agenti, o i vigili del fuoco, non sono in grado di disancorarli in totale sicurezza.
Ciò che stupisce, ancora una volta, è la facilità con la quale Ultima Generazione in Germania riesce a violare gli aeroporti, superando le zone di sicurezza per riuscire ad arrivare fino alle aree esterne. Stavolta non sono riusciti ad arrivare fino alle piste ma le domande su come abbiano comunque superato i controlli sono tante. Hanno qualche contatto interno, qualche attivista in incognito che opera come ariete per favorire le azioni degli altri? La polizia dovrà indagare anche in questa direzione per capire come sia possibile che in Germania, e non in altri Paesi (per ora) siano possibili simili azioni. Anche perché, nonostante non siano riusciti ad arrivare alle piste, per ragioni di sicurezza i voli dai quattro aeroporti sono stati comunque sospesi per ragioni di sicurezza fino a quando gli attivisti non sono stati allontanati. Le azioni sono cominciate quasi contemporaneamente alle 5 del mattino.
Le azioni degli attivisti hanno bloccato l'aeroporto di Colonia-Bonn dalle 5.30 circa e ripercussioni si stanno registrando per tutta la mattinata. L'aeroporto di Berlino è riuscito a limitare i danni sui voli e i pochi ritardi sono stati riassorbiti in breve, in quanto gli attivisti sono stati scollati molto rapidamente dall'asfalto, così come a Stoccarda, dove gli eco-vandali sono riusciti a raggiungere una pista di rullaggio, venendo però immediatamente arrestati. Nell'aeroporto della Capitale, Ultima generazione ha avuto accesso all'area esterna dell'aeroporto tagliando la recinzione e attraversando i campi attorno alle piste senza essere vista.
La ragione della protesta è sempre la stessa e riguarda la pretesa che gli Stati taglino completamente ogni finanziamento e utilizzo di risorse fossili per l'energia, per
raggiungere la totale dipendenza dalle fonti rinnovabili entro il 2030, appena tra 6 anni. Tutti gli attivisti sono stati arrestati dalla polizia e si trovano ora nelle rispettive caserme per le operazioni di rito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.