Sono ore davvero difficili per le Filippine, che oltre ad essere state colpite da un terremoto di magnitudo 7.6, si trovano anche a fare i conti con i devastanti effetti di quello che è subito apparso come un terribile attentato. Nel corso della celebrazione di una messa cattolica a Marawi, nel Sud della Nazione, si è infatti verificata un'esplosione che ha provocato morti e feriti. Le vittime accertate, sino ad ora, sono 11, ma il numero potrebbe addirittura salire.
Cosa è successo
Secondo quanto riportato dalla stampa estera, all'interno di una palestra dell'università statale di Mindanao, nella città di Marawi, si stava celebrando la messa mattutina della domenica, quando è avvenuta la deflagrazione. Si è naturalmente generato il panico fra gli studenti e gli insegnanti presenti alla funzione. Purtroppo è stato subito evidente che ci fossero delle vittime, e non solo feriti.
Immediato l'intervento delle forze dell'ordine locali. Le truppe dell'esercito e la polizia hanno provveduto a isolare la zona, avviando subito le indagini per comprendere che cosa fosse accaduto. Nella città sono stati inoltre disposti dei posti di blocco nel tentativo di rintracciare i responsabili e impedirne la fuga. Le autorità hanno subito parlato di attentato terroristico.
Le parole di Ferdinand Marcos
Durissima la condanna del presidente filippino Ferdinand Marcos, che ha informato la popolazione di aver incaricato le forze armate di tutelare in primo luogo la sicurezza dei cittadini. "Condanno con la massima fermezza gli atti insensati e atroci perpetrati da terroristi stranieri", ha dichiarato, come riportato da Aljazeera. "Gli estremisti che esercitano violenza contro gli innocenti saranno sempre considerati nemici della nostra società".
Intanto l'università statale di Mindanao ha sospeso le lezioni fino a nuovo avviso, pubblicando una nota in cui si dice vicina alle famiglie e sconvolta dall'accaduto.
Il terribile bilancio
Sono almeno 45 le persone ferite trasportate in ospedale, e alcune lottano fra la vita e la morte. Inizialmente si parlava di 4 vittime, ma con il passare delle ore il bilancio si è inesorabilmente aggravato. Il numero dei morti, infatti, è salito a 11 e potrebbe addirittura aumentare.
Stando
alle ultime informazioni rilasciate dalla polizia di Lanao del Sur, a causare l'esplosione sarebbe stata una granata. Le indagini per rintracciare il responsabile, o i responsabili, sono tuttora in corso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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