Bufera in Spagna per lo show di Capodanno trasmesso dalla tv pubblica: nel corso del programma, durante uno sketch, è stato infatti mostrato un santino del Sacro Cuore di Gesù dove l'immagine del Cristo era stata sostituita da quella di un'iconica mucca dell'El Grand Prix, programma televisivo trasmesso in estate nella penisola iberica. Il fatto ha naturalmente suscitato grandissima indignazione, tanto che sono partite le prime denunce.
Polemica in Spagna
Molti telespettatori spagnoli non hanno gradito il siparietto - che avrebbe voluto essere divertente - offerto dai conduttori LalaChus e David Broncano. Mentre le persone si preparavano a salutare il 2024 e a dare il benvenuto al nuovo anno, LalaChus, collaboratrice di La Revuelta ha tirato fuori una stampa del Sacro Cuore di Gesù, sostituito con una mucca dell'El Grand Prix. Una scelta che ha fatto infuriare gli spettatori. In parecchi, infatti, hanno ritenuto il siparietto come blasfemo, affermando che se al posto di Gesù ci fosse stato Maometto una cosa del genere non sarebbe mai accaduta.
Non è piaciuta la trovata di LalaChus, giudicata come irrespettosa e offensiva. Alcuni hanno bollato l'episodio come il modo peggiore per iniziare l'anno, e sono stati tanti a ricordare che il fatto è avvenuto sulla televisione pubblica, pagata da tutti. Cosa che ha reso la vicenda ancora più grave.
Indignazione generale e la denuncia dell'associazione ultra-cattolica
A intervenire per prima è stata l'associazione ultracattolica Hazte Oír, che ha deciso di denunciare non solo i conduttori LalaChus e David Broncano, ma anche il presidente di Rtve (la rete pubblica spagnola), José Pablo López, per "offesa ai sentimenti religiosi". "Ciò che è stato trasmesso il 31 sera sulla tv pubblica non solo offende i cristiani, ma mina anche i principi fondamentali di rispetto e tolleranza che dovrebbero governare una televisione pubblica finanziata da tutti i contribuenti", ha dichiarato a El Mundo il portavoce di Hazte Oír, Miguel Tomas. "L'anno 2024 si è concluso con un nuovo insulto ai cristiani. Un altro, pagato con i vostri e i miei soldi".
Dello stesso avviso le università cattoliche, che hanno condannato l'episodio. Anche la scrittrice Lucia Etxebarria si è schierata contro la tv pubblica, ricordando la tragedia di Charlie Hebdo, avvenuta nel 2015.
La posizione del ministro
Félix Bolaños, ministro della Giustizia spagnolo, ha incredibilmente preso le parti dei presentatori, definendo la denuncia come "tentativo intimidatorio
dell'ultradestra". Il ministro del governo Sanchez ha quindi spiegato che il suo esecutivo sta pensando di riformare il reato di offesa per sentimenti religiosi per fare in modo che venga garantita la libertà di espressione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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