Il suo volto aveva fatto il giro del mondo dopo le proteste di Minsk, quando era comparsa fra coloro che manifestavano contro il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko; quest'oggi è stata diffusa la notizia della sua morte. L'attivista bielorussa Maria Zaitseva è infatti deceduta sul fronte ucraino, per la precisione a Bakhmut. Sarebbero stati alcuni amici della 24enne a dare questa informazione a Nasha Niva, antico settimanale bielorusso.
Chi era Maria Zaitseva
Nell'agosto del 2020, la giovanissima attivista aveva preso parte alle proteste di Minsk, opponendosi alla rielezione del presidente Lukashenko, che venne accusato di frodi elettorali. Durante gli scontri che ne seguirono, venne colpita da una granata stordente e le foto del suo volto insanguinato vennero diffuse in tutto il mondo. Era il 9 agosto 2020. Quel giorno, secondo i dati diffusi, vennero arrestate 65mila persone e chiuse 1.700 Ong.
Successivamente, dopo lo scoppiare del conflitto fra Russia e Ucraina (febbraio 2022), Maria Zaitseva aveva deciso di unirsi agli uomini di Zelensky per contrastare l'avanzata russa. Da qui l'arruolamento nell'esercito ucraino.
Secondo quanto riferito dalla stampa straniera, la ragazza è morta ieri, venerdì 17 gennaio, nel corso di una delle battaglie che si stavano tenendo nei pressi di Bakhmut, nell'oblast di Donetsk. Il giorno prima, aveva festeggiato il proprio compleanno. Zaitseva faceva parte del secondo battaglione della Legione Internazionale.
Il ricordo della giovane
Dopo le proteste in Bielorussia la giovane aveva riportato delle serie ferite e aveva avuto necessità di sottoporsi a degli interventi. Ricevette adeguate cure in Repubblica Ceca e non tornò più in patria, dove rischiava l'arresto. Decise però di affiancare gli ucraini, ed è lottando insieme ai soldati che ha perso la vita.
Poche parole su di lei in Bielorussia, dove è stata ricordata solo da amici, conoscenti e da coloro che sposavano la sua causa. Per molti Maria Zaitseva viene già ricordata come un'eroina. Di lei ha parlato Svetlana Tikhanovskaya, politica rivale di Lukashenko. "È davvero straziante. Maria Zaitseva, un'icona della nostra rivoluzione, è stata uccisa a soli 24 anni mentre era impegnata nella difesa.
Gravemente ferita durante le proteste in Bielorussia del 2020, ha dato la vita per la libertà. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici per questa perdita inimmaginabile", ha commentato sui social.This is utterly heartbreaking. Maria Zaitseva, an icon of our revolution, was killed at just 24 years old while defending. Gravely injured during the 2020 Belarus protests, she gave her life for freedom. My deepest condolences to her family & friends at this unimaginable loss. pic.twitter.com/i7G7wAITrQ
— Sviatlana Tsikhanouskaya (@Tsihanouskaya) January 17, 2025
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.