New York: disordini per il maxi raduno organizzato dallo YouTuber

Migliaia di persone si sono date appuntameto per avere le playstation promesse dallo Kai Cenat che adesso rischia di essere incriminato per incitamento alla rivolta

New York: disordini per il maxi raduno organizzato dallo YouTuber
00:00 00:00

Ormai gli Youtuber sembrano non avere più limiti. Ci hanno abituati davvero a tutto, ma forse, una rivolta per causa loro ancora non era scoppiata; è quello che è successo a New York, più precisamente a Union Square Park, nel quartiere di Manhattan, dove il 4 agosto migliaia di persone si sono radunate dopo che lo Youtuber Kai Cenat aveva annunciato che avrebbe regalato trecento console PlayStation 5 a chi si fosse presentato.

La rivolta

Cenat è uno degli Youtuber più popolari ed è molto noto anche sulla piattaforma di live streaming Twitch; è lì che, infatti, si riprende mentre gioca ai videogiochi tanto che nel mese di febbraio era anche diventato lo streamer più seguito della storia. Tuttavia, a quanto pare, non si è reso conto (o forse si) che la sua esposizione avrebbe condotto ad una situazione fuori controllo. E così, ha portato i suoi follower a radunarsi in piazza provocando gravi disordini. Tra i presenti, alcuni hanno iniziato a lanciare bottigliette, altri fuochi d’artificio; e ancora, c’è chi ha bloccato il traffico e l’ingresso della stazione ferroviaria locali. Per non parlare di chi è salito sui tetti delle auto scontrandosi – in alcuni casi – con la polizia prontamente chiamata ad intervenire. Insomma, uno scenario disastroso. La pratica di regalare prodotti ai propri follower, chiamata “giveaway” è molto diffusa nel mondo del web, soprattutto per fare promozione alle aziende con cui si collabora, ma Cenat ha ben 4 milioni di iscritti al proprio canale Youtube e oltre 300mila abbonati paganti su Twitch. Dunque, la “rivoluzione” era inevitabile.

L’intervento della polizia e le conseguenze per lo Youtuber

La polizia di New York è prontamente intervenuta, mandando a Union Square almeno un migliaio di agenti che ci hanno messo molte ora a placare la folla. “Abbiamo già visto cose del genere, ma mai a questo livello di pericolosità: i giovani non ascoltavano i nostri ordini”, ha commentato il capo della polizia Jeffrey Maddrey. Poi ha proseguito: “C’erano persone che andavano in giro con pale, asce e altri attrezzi edili. Le persone accendevano fuochi d’artificio e li lanciavano contro la polizia o l’uno contro l’altro”. Cenat, che non aveva chiesto alcun permesso prima di organizzare l’evento, è stato naturalmente fermato dalla polizia per qualche ora e adesso rischia di essere incriminato per incitamento alla rivolta. Lo Youtuber, inoltre, ha anche pubblicato un video sul proprio canale YouTube in cui descriveva la situazione dall’interno del furgone in cui si trovava e mostrava le immagini della folla diffuse dai telegiornali.

“Penso che molti ragazzi fossero lì per avere un pc o una PlayStation gratis, ma io volevo solo vedere Kai. È il più grande creator nero in America in questo momento”, ha spiegato al New York Times uno dei giovani che si trovavano nel quartiere di Manhattan.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica