Una storia che ha dell'incredibile quella che proviene dallo Stato del Wisconsin, negli Stati Uniti. A Madison, capitale dello Stato che si affaccia sui due Grandi Laghi, nella giornata di mercoledì 4 ottobre un uomo armato di pistola si è recato presso il Campidoglio alla ricerca del governatore democratico Tony Evers: arrestato, è stato rilasciato su cauzione, salvo poi tornare la sera stessa nel luogo dove era stato arrestato soltanto poche ore prima ma questa volta armato di un fucile d'assalto. Una situazione potenzialmente pericolosissima che fortunatamente si è risolta senza gravi conseguenze ma che fa riflettere sulla proliferazione di armi negli States. Secondo quanto dichiarato dalla portavoce del dipartimento dell'Amministrazione statale, Tatyana Warrick, il criminale, che si è presentato al Campidoglio verso le 14.00 di mercoledì a torso nudo e con una pistola nella fondina, si è avvicinato all'ufficio del governatore al primo piano dell'edificio. Come ha spiegato Warrick, l'uomo chiedeva con insistenza di incontrare il governatore Evers, che in quel momento non si trovava al Campidoglio di Madison.
L'arresto e l'uscita di prigione su cauzione
A quel punto il malintenzionato è stato arrestato dalla polizia per aver introdotto illegalmente e senza regolare permesso un'arma da fuoco in un luogo pubblico istituzionale come quello del Campidoglio dello stato del Wisconsin. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, l'uomo, infatti, non era in possesso di un regolare porto d'armi. Fermato e pagata la cauzione, l'uomo è tornato al Campidoglio verso le 21.00 con un fucile d'assalto, chiedendo ancora una volta di vedere il governatore dem e nonostante il fatto gli uffici chiudessero al pubblico verso le 18. A quel punto l'autore del gesto è stato preso in custodia una seconda volta e portato in ospedale.
Secondo quanto riportato dall'Associated Press, Evers, governatore del Wisconsin dal 7 gennaio 2019, esponente del partito democratico, era sulla "blacklist" di ipotetici bersagli di un uomo armato sospettato di aver ucciso un giudice in pensione nella sua casa in Wisconsin nel 2022. Sulla medesima lista, figuravano anche il governatore del Michigan Gretchen Whitmer e il leader della minoranza del Senato Mitch McConnell. Si tratterebbe di un caso isolato, probabilmente un uomo con gravi problemi psichiatrici, e non sono previste modifiche immediate o implementazioni alla sicurezza del Campidoglio o del governatore.
Salgono i crimini violenti e omicidi nello stato
Anche il Wisconsin ha visto una crescita complessiva della criminalità dal 2020 ad oggi. La città di Milwaukee, infatti, si colloca tra le prime tre città più grandi con il più alto tasso di criminalità violenta, secondo un nuovo rapporto di SafeHome.org, ricavato dai dati dell’Fbi. Tra le città più grandi, Milwaukee si è classificata al terzo posto per omicidi, aggressioni aggravate e rapine. Dati in linea con i trend nazionali, che hanno visto questi tre crimini aumentare nel 2020 e crescere leggermente nel 2021. Complessivamente, il tasso di omicidi è aumentato di quasi il 50% in un decennio, dal 2011 al 2021. Il Wisconsin ha registrato 315 omicidi nel 2021, in aumento rispetto ai 305 del 2020 e in netta crescita rispetto ai 185 del 2019. Gli esperti delle forze dell'ordine affermano che le ragioni di tale aumento potrebbero variare dalle troppe armi da fuoco per strada alle conseguenze - anche psicologiche - della pandemia da Covid-19.
Secondo una stima dell'Fbi, lo stato ha registrato un calo del 5,3% dei crimini violenti dal 2020 al 2021. Ma i dati del Dipartimento di Giustizia dello stato indicano che gli omicidi, le aggressioni e i furti di veicoli a motore sono aumentati negli ultimi anni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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