La bandiera dell'Isis e il pick-up sulla folla. Chi era il killer di New Orleans

L’infanzia in Texas, la carriera militare, la bandiera dell’Isis. Sono poche le informazioni disponibili sull’attentatore di New Orleans, che ora ha anche un nome: Shamsud-Din Bahar Jabbar. Il quarantaduenne in tenuta militare ha firmato l’attacco di Capodanno in Burbon Street lanciandosi contro la folla a bordo di un pick-up, per poi scendere dalla vettura e iniziare a sparare. Il bilancio è drammatico: almeno 10 morti e oltre 30 feriti. Il responsabile dell’attentato è morto.

Nonostante le chiare origini arabe, Shamsud-Din Bahar Jabbar è un cittadino americano. La conferma è arrivata da varie testate statunitensi, a partire dalla Cnn. Un altro dettaglio legato all’attacco è il ritrovamento di una bandiera dell’Isis all’interno del veicolo con il quale ha investito decine di persone. Un simbolo della sua appartenenza allo Stato Islamico, questo è il comprensibile sospetto delle forze dell’ordine chiamate a investigare sul caso. Per il momento l’Isis non ha rivendicato l’azione e le sue comunicazioni sono ferme al 31 dicembre.

Tutt’altro che casuale che l’FBI stia indagando sull’attacco come “atto di terrorismo”. La polizia ha confermato inoltre che sulla scena del crimine è stato rinvenuto un ordigno esplosivo, oltre a una pistola e a un fucile. Altri ordigni sono stati rinvenuti nel quartiere francese della città e disinnescati. In corso le verifiche sulle sue mosse prima dell’attentato, anche per determinare se il veicolo sia stato noleggiato da una persona diversa: il mezzo sarebbe stato preso a noleggio attraverso l'applicazione Turo. "Non crediamo che Jabbar sia stato l'unico responsabile" la precisazione dell’Fbi. Secondo l’Associated Press, gli investigatori avrebbero esaminato un video che mostra tre uomini e una donna mentre piazzano degli esplosivi nella zona dell’attentato, ma sono attese conferme ufficiali. Inoltre non si escludono approfondimenti su possibili legami con gruppi terroristici stranieri.

Per quanto riguarda la vita privata, il NY Post riporta che Shamsud-Din Bahar Jabbar è cresciuto in Texas e vantava una lunga carriera nell’esercito, almeno decennale. "Riteniamo che sia stato congedato con onore", ha affermato Alethea Duncan, agente speciale assistente dell'FBI responsabile, spiegando che a questo proposito si sta "cercando di raccogliere tutte queste informazioni". Di professione immobiliarista, nel 2020 aveva pubblicato video di autopresentazione del 2020 dove vendeva i suoi servizi: "Sono nato e cresciuto a Beaumont, in Texas, e ora vivo a Houston. Sono stato qui tutta la mia vita, tranne che per i viaggi per l'esercito".

Nel video racconta di aver lavorato per l'esercito nel settore "risorse umane" e "informatica". Sposato due volte, con divorzio nel 2022, Shamsud-Din Bahar Jabbar non aveva la fedina penale linda a causa di due accuse per reati minori: furto nel 2002 e guida con patente non valida nel 2005.