
Era andata in Francia per condurre una brillante carriera universitaria, ma lì ha purtroppo trovato la morte; la comunità di Roveredo in Piano (Pordenone) piange Emma Cadelli, giovane studentessa di 20 anni iscritta all'università Paris-Saclay di Parigi. La ragazza è stata trovata morta nella stanza che occupava in uno studentato della città.
L'allarme è stato dato nella giornata di ieri, domenica 26 gennaio, quando i familiari di Emma hanno cominciato a preoccuparsi perché la 20enne non rispondeva al telefono. Dalla preoccupazione alla paura il passo è stato breve, e i genitori della ragazza si sono rivolti al custode del campus in cui lei viveva. L'uomo è quindi andato a controllare. Quando la porta della stanza è stata aperta era ormai troppo tardi. Emma giaceva nel suo letto ed era esanime. Quella mattina avrebbe dovuto incontrare un'amica per andare a un pranzo.
Purtroppo, malgrado il disperato tentativo dei soccorsi, non è stato possibile fare nulla per salvare la vita alla ragazza. Si è solo potuto constatare il decesso. Resta adesso da capire che cosa abbia provocato la morte di Emma. Al momento si pensa a un malore, ma le indagini sono ancora in pieno svolgimento.
La famiglia, e l'intera località di Roveredo in Piano, è sotto choc. Emma era una giovane promettente, una ragazza positiva ed entusiasta. Figlia di Stefano Cadelli, dirigente della Polfer di Pordenone e Udine, e di Barbara Piccinin, candidata al Consiglio comunale di Roveredo, Emma Cadelli è da sempre stata una studentessa brillante. Si era diplomata all'International Baccalaureate Diploma Programme del Collegio Pio X nel 2022, ottenendo il premio di miglior studente dell'anno 2019/2020. Dopo il diploma si era trasferita a Parigi, dove frequentava il secondo anno della facoltà di Chimica alla Paris-Saclay. Fin da bambina aveva studiato all'estero, anche a Malta, e poteva padroneggiare ben quattro lingue.
"Prima di proseguire gli studi universitari in Francia si era diplomata all'International Baccalaureate Diploma Programme nel 2022. Proprio in quell'anno gli studenti avevano raggiunto risultati davvero eccellenti, più alti della media internazionale, segno della competenza e del talento che contraddistingueva l'intera classe, compresa Emma, che, infatti, poi, era partita per Parigi, per realizzare i propri sogni. Il rettore, mons.
Lucio Bonomo, la coordinatrice didattica, Laura Catella, la direttrice amministrativa, Paola Paladin, il preside del Pio X International, Moreno Caronello e tutto il personale, docente e non, si stringono al dolore della famiglia, a cui porgono le più sentite condoglianze", è quanto si legge in una nota pubblicata dal Collegio Pio X, come riportato da PordenoneToday.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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