Il comandante della Ong pro migranti in cattedra al liceo: è polemica a Livorno

La dirigenza di un liceo scientifico di Livorno ha invitato Tommaso Stella, capitano del veliero Alex che nel 2019 forzò il blocco navale del Viminale facendo sbarcare illegalmente 40 migranti sul territorio italiano, ad incontrare gli studenti. L'attacco della Lega: "Propaganda immigrazionista"

Il comandante della Ong pro migranti in cattedra al liceo: è polemica a Livorno
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Nel 2019 fu indagato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. E nei prossimi giorni, Tommaso Stella incontrerà gli studenti di un liceo scientifico della Toscana, dopo esser stato invitato a quanto pare dalla dirigenza scolastica. Questa la polemica sorta nelle scorse ore a Livorno, con la Lega che non ha risparmiato un duro attacco ai docenti coinvolti nell'iniziativa ricordando il "curriculum" dello skipper milanese. Cinque anni fa, da capitano del veliero Alex, salì alla ribalta delle cronache dopo aver forzato il blocco imposto dal Viminale ed aver portato sul suolo italiano circa quaranta immigrati clandestini. Un'azione che rivendicò oltretutto con orgoglio, in un'intervista dai tratti surreali rilasciata nei giorni successivi ai fatti al Corriere della Sera. Stella, stando a quanto si apprende da una circolare del liceo scientifico Federigo Enriques di Livorno, sarà il relatore di un incontro organizzato dalla scuola stessa, dal titolo provocatorio: "Difendere i diritti umani e non i confini".

E l'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi non ha risparmiato una "stoccata" alla dirigenza dell'istituto scolastico, oltre che allo stesso Stella. "La peggior propaganda immigrazionista sale in cattedra senza alcun contradditorio al liceo Enriques di Livorno, dove il prossimo 16 aprile gli alunni dovranno partecipare all’incontro "difendere i diritti umani e non i confini" in cui apprenderanno come si traghettano illegalmente i migranti irregolari nel nostro Paese - ha attaccato - grazie a uno skipper che è stato comandante di una nave Ong di Mediterranea. Si, proprio quella dell’ex-leader dei centri sociali Luca Casarini, a processo con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Uno skipper che, emulando Carola Rackete, nel 2019 forzò il blocco navale del governo e ora viene accolto con tutti gli onori in un istituto scolastico pubblico per magnificare il ruolo svolto dalle Ong, finanziate da chi vuol fare dell’Italia il campo profughi d’Europa".

Un incontro che durerà dalle 11 alle 13, nel quale Stella avrà quindi modo di parlare senza contraddittorio. L'esponente del Carroccio ha dunque rincarato la dose, attaccando il personale docente e puntando il dito contro quello che reputa un tentativo di "politicizzare" la scuola. "Siamo di fronte al trionfo del disprezzo della legalità e all’apoteosi della retorica buonista dell’accoglienza a tutti i costi che, in realtà, fa da paravento al business dell’immigrazione clandestina e getta i migranti in pasto alla criminalità organizzata.

Che vergogna - ha chiosato Ceccardi - l’uso politico spregiudicato che alcuni militanti di estrema sinistra travestiti da dirigenti scolatici e docenti fanno del loro ruolo e della scuola è semplicemente intollerabile e va stigmatizzato con forza. La scuola deve insegnare il pensiero critico, non manipolare strumentalmente i giovani”.

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