La figlia di 16 anni prende 5 in latino, la mamma perde la pazienza, la fa scendere dall'auto e l'abbandona sul Grande Raccordo Anulare? Una ricostruzione che - se dovesse essere confermata - renderebbe il tutto ancora più inaccettabile, considerando che si tratta di una delle strade più pericolose d'Italia. Una follia che non potrebbe trovare alcuna giustificazione. Ma ora è spuntata una nuova versione e sono in corso gli accertamenti sulla vicenda.
Gli investigatori vogliono vederci chiaro e capire cosa sia davvero accaduto. Come riportato da Il Messaggero, si starebbe facendo luce anche sull'ipotesi di allontanamento volontario da parte della giovane. E a questo punto sorge una domanda principale: cosa l'avrebbe spinta a tanto? Ecco perché sarà necessario cercare di ricostruire le dinamiche familiari e della vita quotidiana della ragazza per capire se alla base ci possa essere un profondo disagio.
I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di ieri. L'insufficienza presa in latino non sarebbe stata mandata giù dalla mamma, secondo la prima narrazione. Il motivo? Il voto al di sotto della media, stando a quanto riportato da La Repubblica, stona con il 9 nelle altre materie. Anche secondo il Corriere della Sera la 16enne ha provato a spiegarle che si era trattato di un semplice incidente perché i voti presi a scuola sono sempre stati alti.
Per fortuna la vicenda, al di là dell'effettiva dinamica, si è conclusa senza sfociare in dramma. L'alta velocità a cui sfrecciano le macchine e il massiccio transito di mezzi pesanti rendono il Grande Raccordo Anulare una strada dalle mille impervie per gli automobilisti, figuriamoci per una 16enne al bordo della carreggiata. A notare la minorenne sono stati i vigili del gruppo Sicurezza pubblica emergenziale (Spe), a cui non è passata inosservata la scena della ragazza che camminava a ridosso della galleria Appia rischiando la vita.
Gli uomini in divisa l'hanno soccorsa e, dopo averle dato da mangiare, è stata portata agli uffici di Ponte di Nona. La 16enne ha raccontato ai vigili di essere stata obbligata a scendere dall'automobile al termine di un'accesa discussione con la madre legata a questioni scolastiche.
Ora una nuova ipotesi: è scesa di sua spontanea volontà dopo un battibecco con la madre per questioni slegate dalla scuola? Sulla questione era intervenuto Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: "Va bene non dare sempre ragione ai figli e chiedere impegno a scuola, ma questa signora ha davvero esagerato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.