Lucca, esplosione in un casolare: un morto e sei feriti

La tragedia si è verificata a Montecarlo: la vittima è un uomo di 70 anni, gravi la moglie e un vicino di casa

Lucca, esplosione in un casolare: un morto e sei feriti

Una tremenda esplosione, poi il crollo. La tragedia di Montecarlo, provincia di Lucca, si è consumata attorno alle ore 11.30 di sabato: causata probabilmente da una fuga di gas, la deflagrazione ha sconvolto un’abitazione a due piani in via del Marginone, zona campagnola. La casa è crollata immediatamente, il bilancio per il momento è di un morto e sei feriti, di cui due in condizioni gravi. La Procura ha aperto un fascicolo di indagine: come riportato dalla Nazione, il sostituto procuratore Salvatore Giannino ha già ascoltato un paio di testimonianze di persone della zona.

Il dramma a Lucca

Esplosione Lucca

Come anticipato, la causa dell’esplosione povrebbe essere una fuga di gas – da capire, inoltre, se sia dipesa da una bombola di gas o da altro – ma sono attesi aggiornamenti ufficiali dalle autorità. Subito dopo lo scoppio, sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, la polizia municipale, i carabinieri e naturalmente i sanitari del 118. La casa è completamente collassata ed è possibile vedere solo il tetto, unica parte ancora parzialmente integra.

La vittima è un uomo di 70 anni, mentre i due feriti gravi sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Cisanello di Pisa: si tratta della moglie della vittima – recuperata dai pompieri dopo un lungo lavoro con personale Usar e cani, avrebbe riportato ustioni sul 70% del corpo – e il vicino di casa 46enne, che ha riportato traumi alle gambe. Gli altri quattro feriti, tutti lievi, abitavano nell’abitazione a fianco di quella crollata: una donna (sospetta frattura di un polso), i figli di 9 e 12 anni (escoriazioni e contusioni) e la madre (trauma toracico).

Esplosione Lucca 2

In base alle prime ricostruzioni riportate dall’Ansa, qualcuno ha parlato di un odore di gas avvertito recentemente. Gli investigatori hanno acceso i riflettori anche sugli interventi di manutenzioni fatti nell’ultimo periodo. “Sicuramente c’è stato uno scoppio”, la conferma del comandante dei vigili del fuoco di Lucca Calogero Daidone, anche se sarà necessario verificarne le cause. Sul posto è intervenuto anche il sindaco di Montecarlo, Federico Carrara.

Il dramma ha sconvolto la comunità di Montecarlo, ma purtroppo non si tratta della prima sciagura nella zona.

Lo scorso 27 ottobre a Torre, sempre in provincia di Lucca, un’esplosione ha travolto un’abitazione costando la vita a tre persone: Luca Franceschi (69 anni), Lyudmyla Perets (44 anni) e Debora Pierini (26 anni), quest’ultima incinta all’ottavo mese e morta dopo due settimane di agonia per le gravi ustioni riportate

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